Charles Schwab, una delle principali società di brokeraggio negli Stati Uniti, ha pianificato di lanciare una piattaforma di trading di criptovalute già dal prossimo anno. Lo sviluppo segna una crescente adozione tradizionale delle valute digitali e potrebbe ridefinire le dinamiche competitive per gli scambi di criptovalute.
La domanda dei clienti stimola la spinta crittografica di Schwab
Secondo il CEO Rick Wurster, la società ha registrato un aumento del 400% nel traffico verso i suoi articoli di criptovaluta. Circa il 70% dei visitatori rappresenta possibili nuovi clienti.
L’accresciuto interesse ha spinto il colosso dell’intermediazione ad aprirsi oltre ciò che attualmente offre come asset in valuta digitale, compresi i futures Bitcoin e gli ETF crittografici.
"Recentemente abbiamo registrato un aumento del 400% del traffico verso [il nostro sito di criptovalute], il 70% del quale erano potenziali clienti… non clienti", ha affermato Wurster. La nuova piattaforma di trading collocherebbe Schwab direttamente contro scambi di criptovalute consolidati come Coinbase e Binance.
Le prospettive normative diventano più ottimistiche
La mossa arriva nel contesto delle prospettive normative statunitensi per le criptovalute, che sembrano essere sull’orlo del miglioramento. I dirigenti di Schwab ritengono che le future modifiche normative consentiranno loro di fornire ai propri clienti un accesso più semplice per il trading di criptovalute.

Secondo i rapporti, la nuova amministrazione si è mossa più rapidamente sulla regolamentazione rispetto alla leadership precedente. Anche la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha adottato misure che Schwab considera positive per il futuro del settore.
Con la sua sede negli Stati Uniti, Charles Schwab porta una significativa conoscenza finanziaria e potere del marchio nel mondo delle criptovalute. L’azienda ritiene che queste risorse le consentiranno di competere favorevolmente entrando in un campo attualmente dominato da operatori nativi.
La società di intermediazione è già depositaria di Truth.Fi, una piattaforma di investimento in criptovalute lanciata il mese scorso da Trump Media and Technology Group. Il fatto che l'azienda abbia un rapporto di questo tipo dimostra il continuo impegno di Schwab nel mercato delle valute digitali anche prima del lancio della sua piattaforma di trading.
La concorrenza sul mercato si surriscalda
Se Schwab riuscisse ad aprire la sua piattaforma di trading spot, sarebbe un potente sfidante per gli scambi di lunga data. Si tratta di una mossa importante per un istituto finanziario convenzionale che entra in un mercato che è stato a lungo considerato marginale.
La mossa segue tendenze più ampie nel settore dei servizi finanziari, poiché le istituzioni tradizionali aggiungono offerte di valuta digitale in risposta alla domanda dei clienti. Per gli investitori, la mossa di Schwab potrebbe significare una maggiore varietà e standard di servizio potenzialmente diversi a seconda della reputazione preesistente dell'azienda all'interno della finanza tradizionale.
Secondo gli analisti di mercato, questa mossa ha il potenziale per stimolare l’inclusione del bitcoin nei portafogli di investimento generali. La piattaforma dovrebbe essere lanciata entro la fine del prossimo anno, anche se le specifiche risorse digitali che verranno fornite non sono ancora state rese note.
Immagine in primo piano da Navi, grafico da TradingView