L’adozione istituzionale di Bitcoin (BTC) è in crescita poiché sempre più società quotate in borsa aggiungono l’asset ai loro bilanci. Negli ultimi tre mesi, le istituzioni hanno sfruttato i cali dei prezzi per stabilire buone posizioni di ingresso per l’asset class. In particolare, la domanda istituzionale sta aumentando rapidamente dopo settimane di calo dopo che i prezzi hanno toccato minimi che non si vedevano da mesi.
Le partecipazioni societarie aumentano del 16%
Un nuovo rapporto Bitwise mostra che il Bitcoin detenuto dalle società quotate in borsa è aumentato del 16% nel primo trimestre del 2025. In un recente post su X, è stato rivelato che la presa istituzionale sul mercato è cresciuta negli ultimi tre mesi. Alla fine del trimestre il totale degli asset posseduti ha raggiunto i 688.000 BTC, pari a un enorme 3,2% dell'offerta totale.
Gli investitori istituzionali che detengono questo numero suscitano un sentiment positivo in tutto il mercato, in particolare tra i detentori al dettaglio. La domanda per questi attori è un importante motore del mercato, che porta a picchi di prezzo. L’anno scorso, l’afflusso di investitori dopo l’approvazione degli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti ha portato gli asset a nuovi massimi storici. Questa spinta ha portato investitori ed emittenti a lanciare più ETF sulle altcoin.
Il valore totale delle partecipazioni in Bitcoin di queste società ha superato i 57 miliardi di dollari, con un aumento del 2% negli ultimi tre mesi. Nel frattempo, il numero di società ha raggiunto 79, con una variazione del 17%, con 12 nuove società che detengono l’asset. Le nuove società che si uniscono al gruppo mostrano una spinta rialzista da parte di grandi partecipazioni dopo aver visto altre aziende accumulare asset. La strategia di Michael Saylor è rimasta vitale per l'afflusso di nuovi detentori.
Secondo il rapporto, Strategy è in cima alla lista delle aziende con 528.185 BTC, mentre Marathon Digital e Riot Platforms sono al secondo posto con 47.531 BTC e 19.223 BTC. CleanSpark e Tesla concludono la top five rispettivamente con 11.869 BTC e 11.509 BTC.
Q2 con un inizio traballante
Per la maggior parte degli analisti, l’ultimo trimestre ha visto una crescita dovuta alle proiezioni rialziste per il quarto trimestre del 2024. L’esito delle elezioni statunitensi , insieme ai balzi dei prezzi, hanno attirato l’attenzione degli operatori istituzionali. Quest’anno, l’asset ha registrato un forte calo del 22% rispetto al suo massimo storico di 108.000 dollari, influenzando il mercato più ampio.
Inoltre, il secondo trimestre del 2025 è iniziato con le nuove tariffe del presidente Trump che hanno suscitato scalpore nelle azioni statunitensi e nei prezzi delle criptovalute. Un calo della capitalizzazione di mercato ha indebolito i sentimenti dei trader. Tuttavia, i trader istituzionali e i detentori più grandi spesso entrano nei mercati durante i cali dei prezzi.