Bitcoin sta lottando per riconquistare livelli di resistenza chiave mentre l’incertezza macroeconomica e i timori di una guerra commerciale continuano a incidere sia sulle criptovalute che sulle azioni negli Stati Uniti. La principale criptovaluta ha perso oltre il 29% del suo valore da gennaio e la tendenza al ribasso non mostra ancora chiari segnali di inversione. Mentre Bitcoin fatica al di sotto dei livelli chiave, gli investitori si chiedono se il ciclo rialzista sia finito o se il mercato si stia preparando per un grande ritorno.
Nonostante il sentiment negativo, i parametri on-chain suggeriscono che la domanda di BTC ed ETH rimane forte. I dati CryptoQuant rivelano che l'attuale differenziale tra l'afflusso di scambio di tutte le stablecoin sulla rete Ethereum e l'afflusso di BTC + ETH (pressione di vendita) supera tutti i picchi precedenti nella domanda di monete. Storicamente, tali tendenze hanno segnato zone chiave di accumulazione prima della ripresa dei prezzi. In particolare, la domanda più alta per BTC ed ETH è stata registrata vicino al massimo storico di Bitcoin (ATH) a 101.000 dollari.
Mentre l’incertezza persiste, questo segnale on-chain suggerisce che l’accumulo potrebbe essere in corso, dando a Bitcoin il potenziale per stabilizzarsi e recuperare livelli di prezzo più elevati . I prossimi giorni saranno cruciali per determinare se i rialzisti riusciranno a riprendere il controllo o se si profilano all’orizzonte ulteriori ribassi.
Bitcoin nel territorio del mercato ribassista, ma la domanda segnala una potenziale ripresa
Bitcoin è ufficialmente entrato nel territorio del mercato ribassista, con molti analisti che prevedono una correzione più profonda man mano che la paura si diffonde nei mercati finanziari globali. Le politiche irregolari del presidente americano Trump, comprese le tariffe e le decisioni sul commercio estero, hanno contribuito all’instabilità economica, con crescenti speculazioni su una potenziale recessione. Questi fattori hanno scosso sia il mercato delle criptovalute che quello azionario, portando a un continuo calo del prezzo del Bitcoin.
Tuttavia, non tutti gli analisti concordano sul fatto che il ciclo rialzista sia finito. Alcuni sostengono che, nonostante la correzione, permane una forte domanda per BTC ed ETH. Il principale analista Axel Adler ha condiviso approfondimenti su X , rivelando che l'attuale differenziale tra l'afflusso di scambio di tutte le stablecoin sulla rete Ethereum e l'afflusso di BTC + ETH (pressione di vendita) supera tutti i precedenti picchi nella domanda di monete. Storicamente, tendenze simili hanno segnato zone chiave di accumulazione prima di importanti riprese dei prezzi.
Adler ha sottolineato che la domanda più alta per BTC + ETH è stata registrata vicino al massimo storico di Bitcoin (ATH) a 101.000 dollari. Inoltre, i picchi metrici, contrassegnati da cerchi verdi, indicano periodi di accumulo attivi nel mercato. Al momento, lo spread rimane al di sopra di tutti i picchi precedenti e si colloca a una deviazione standard dai livelli medi annuali.
Da settembre 2023, Bitcoin ha mostrato una crescita sostenuta della domanda, riflessa nella curva del range del parametro, che ha una pendenza di circa 45 gradi. Se questa tendenza dovesse reggere, Bitcoin potrebbe essere vicino alla fine della sua correzione, ponendo le basi per una potenziale ripresa nei prossimi mesi.
I prezzi lottano al di sotto dei livelli chiave mentre i rialzisti avvertono la pressione
Bitcoin viene attualmente scambiato a 83.500 dollari, dopo aver perso la media mobile a 200 giorni (MA) di circa 84.300 dollari. La battaglia in corso tra tori e orsi rimane intensa, con BTC che fatica a riconquistare livelli di resistenza chiave. Affinché una ripresa possa prendere forma, Bitcoin deve spingersi oltre il livello degli 86.000 dollari con forza, confermando un cambiamento di slancio. Ciò aprirebbe la porta a un potenziale nuovo test della soglia dei 90.000 dollari, che rimane una resistenza psicologica e tecnica critica.
Tuttavia, il mancato recupero degli 86.000$ nelle prossime sessioni potrebbe creare problemi ai rialzisti. Se BTC continua a lottare al di sotto di questo livello, diventa sempre più probabile un calo al di sotto della zona di supporto di 80.000 dollari. Una rottura al di sotto di questo livello potrebbe innescare una correzione più profonda, portando potenzialmente BTC nella zona di domanda di $ 75.000-$ 78.000.
Per ora, Bitcoin rimane in una fase di consolidamento al di sotto delle principali medie mobili, e la mancanza di slancio rialzista solleva preoccupazioni su ulteriori rischi al ribasso. I trader e gli investitori monitoreranno da vicino se BTC riuscirà a riguadagnare il terreno perduto o se la continua pressione di vendita spingerà i prezzi verso livelli più bassi. I prossimi giorni saranno cruciali per determinare la traiettoria a breve termine di Bitcoin.
Immagine in primo piano di Dall-E, grafico di TradingView