Bitcoin continua a dover affrontare una massiccia pressione di vendita, con il suo prezzo che è sceso sotto la soglia degli 84.000 dollari, segnando un calo del 15% dall'inizio di marzo. Questa recessione ha alimentato vendite dettate dal panico e crescente paura, con molti investitori che ora speculano se Bitcoin stia entrando in un mercato ribassista. Il recente calo ha lasciato il mercato in uno stato di incertezza mentre BTC fatica a recuperare livelli chiave che potrebbero ripristinare lo slancio rialzista.
Secondo i dati on-chain di CryptoQuant, la percentuale di profitto dell’offerta di Bitcoin è scesa dal 99% al 76%, il che significa che il 23% dell’offerta totale di BTC è ora in perdita non realizzata. Storicamente, cali così ampi nella redditività dell’offerta hanno portato ad un aumento della volatilità poiché le mani più deboli capitolano mentre i detentori a lungo termine valutano le condizioni di mercato.
Con Bitcoin in un momento critico , i trader stanno osservando attentamente se BTC riuscirà a recuperare i livelli di resistenza chiave o se un’ulteriore pressione al ribasso spingerà i prezzi ancora più in basso. I prossimi giorni determineranno se Bitcoin è destinato a riprendersi o a subire perdite più profonde.
Bitcoin affronta un test critico
Bitcoin sta lottando per recuperare prezzi più alti, con una debole azione dei prezzi e un’intensa paura che continuano a dominare il sentiment. Molti analisti ora chiedono la fine di questo ciclo rialzista, poiché BTC ha perso il livello di 90.000 dollari settimane fa, non riuscendo a riconquistare lo slancio precedente. Attualmente, Bitcoin è bloccato sotto gli 85.000 dollari, mantenendo a malapena sopra gli 80.000 dollari, poiché la pressione ribassista tiene gli investitori in tensione. Il mercato rimane in una posizione vulnerabile, con molti che si aspettano un ulteriore calo verso livelli di domanda più bassi.
Tuttavia, c’è ancora speranza per una ripresa, poiché BTC potrebbe riconquistare i livelli chiave e riaccendere l’interesse all’acquisto. Il principale analista Axel Adler ha condiviso approfondimenti su X , rivelando che la percentuale dell'offerta di Bitcoin in profitto è scesa dal 99% al 76%, il che significa che il 23% dell'offerta totale di BTC è attualmente in perdita non realizzata. Ciò equivale a circa 4.561.966 BTC su 19.834.633 BTC in circolazione, segnando un cambiamento significativo nella redditività del mercato.
Adler ha inoltre osservato che un tale calo potrebbe scatenare il panico tra gli investitori inesperti, alimentando potenzialmente una maggiore pressione di vendita. Tuttavia, ha sottolineato, un trend simile si è verificato durante la precedente fase di consolidamento, quando la percentuale di offerta in profitto è scesa al 70%, confermando i cicli macro di mercato che spesso precedono forti riprese.
Per ora, Bitcoin rimane in una posizione delicata, con le prossime sessioni di trading destinate a determinare se BTC potrà recuperare livelli di resistenza più elevati o se gli orsi estenderanno l’attuale tendenza al ribasso. Gli investitori stanno osservando attentamente se questo ciclo rispecchia i consolidamenti passati o se si prospettano perdite più profonde.
Azione dei prezzi BTC: dettagli tecnici
Bitcoin (BTC) viene attualmente scambiato a 82.400$ e fatica a guadagnare slancio dopo diversi tentativi falliti di superare la media mobile a 200 giorni (MA) a 83.300$. Questo livello ha agito come una forte resistenza, impedendo a BTC di stabilire un chiaro trend di recupero.
Affinché i rialzisti possano riprendere il controllo, BTC deve recuperare la media mobile a 200 giorni e spingersi al di sopra della media mobile esponenziale (EMA) a 200 giorni a 85.700 dollari. Una rottura e un mantenimento al di sopra di questi livelli indicherebbero un cambiamento nel sentiment, creando un contesto più sano per un potenziale rally di ripresa. Senza questa spinta, Bitcoin rimane intrappolato in una fase ribassista, aumentando il rischio di ulteriori ribassi.
Se BTC non riuscisse a recuperare questi livelli tecnici chiave, la pressione di vendita potrebbe intensificarsi, portando a un calo verso le zone di domanda inferiore al di sotto dei 78.000 dollari. Ciò confermerebbe la continuazione dell’attuale tendenza al ribasso, costringendo Bitcoin in un territorio di correzione più profondo. Con BTC in un punto di flessione critico, i trader stanno osservando attentamente se i tori possono intervenire o se gli orsi spingeranno i prezzi ancora più in basso.
Immagine in primo piano di Dall-E, grafico di TradingView