Il range di volatilità di Bitcoin è raddoppiato nell’ultima settimana: cosa significa questo per BTC

Bitcoin ha dovuto affrontare un’enorme volatilità e pressioni di vendita poiché le oscillazioni selvagge dei prezzi dominano il mercato. Dopo aver raggiunto il massimo di 96.000 dollari la scorsa settimana, BTC ha registrato un forte ritracciamento del 18%, crollando a 78.000 dollari venerdì scorso. L’improvviso calo ha intensificato i timori di una correzione più profonda, con i trader che si affrettano a valutare la mossa successiva.

Tuttavia, con una drammatica inversione di tendenza, Bitcoin ha rapidamente riconquistato i livelli chiave, aumentando di oltre l'11% in poche ore per raggiungere i 95.000 dollari in seguito all'annuncio del presidente Trump di una riserva strategica per le criptovalute. La reazione del mercato è stata rapida, con un sentimento rialzista che ha brevemente sopraffatto la recente pressione di vendita.

Tuttavia, l’instabilità di Bitcoin è continuata, con il prezzo che è crollato di oltre il 12% in meno di un giorno, scendendo ancora una volta sotto gli 85.000 dollari. Questa azione sui prezzi sulle montagne russe ha lasciato gli investitori incerti sulla prossima mossa di BTC. Secondo i dati CryptoQuant, l'intervallo medio di volatilità di Bitcoin è raddoppiato negli ultimi 10 giorni, segnalando una maggiore instabilità nel mercato.

Poiché BTC rimane intrappolato in questo ciclo ad alta volatilità , i trader stanno cercando segnali di un breakout prolungato o di una correzione più profonda. Con i livelli chiave costantemente testati, la prossima mossa di Bitcoin potrebbe determinare se il mercato vedrà un'altra spinta verso sei cifre o dovrà affrontare ulteriori pressioni al ribasso.

La volatilità del Bitcoin continua

Bitcoin e l’intero mercato delle criptovalute stanno sperimentando notevoli difficoltà mentre BTC fatica al di sotto dei livelli di prezzo chiave, non riuscendo a confermare una spinta verso la ripresa. Il mercato rimane incerto, con i rialzisti incapaci di recuperare il terreno perduto dopo che BTC è sceso sotto i 90.000 dollari, un livello cruciale che in precedenza supportava il suo range di trading. Questo crollo ha cambiato slancio, lasciando Bitcoin in una posizione precaria mentre la pressione di vendita aumenta.

Dopo l'azione dei prezzi di ieri, il sentimento del mercato è diventato sempre più ribassista, con alcuni analisti che suggeriscono che un mercato ribassista potrebbe essere all'orizzonte. L'incapacità di stabilire una forte ripresa ha indebolito la fiducia rialzista, sollevando preoccupazioni sul fatto che la recente volatilità di Bitcoin stia segnalando un ulteriore ribasso piuttosto che una fase di consolidamento prima di un altro rally.

Il principale analista Axel Adler ha condiviso approfondimenti su X , rivelando che l'intervallo medio di volatilità di Bitcoin è raddoppiato negli ultimi 10 giorni. Questo aumento della volatilità suggerisce che il mercato sta vivendo un’intensificazione della speculazione piuttosto che la formazione di un trend decisivo. Le rapide oscillazioni dei prezzi indicano una battaglia tra tori e orsi, senza che nessuna delle due parti riesca ad assumere il pieno controllo.

Indice di volatilità Bitcoin | Fonte: Axel Adler su X

La mancanza di una direzione chiara rende difficile prevedere la prossima grande mossa di Bitcoin. Sebbene alcuni investitori continuino a sperare in una ripresa, la struttura complessiva del mercato tende ad essere ribassista, a meno che BTC non riesca a recuperare i livelli di resistenza chiave. Se BTC dovesse continuare a faticare sotto i 90.000 dollari, aumenterebbe il rischio di un ulteriore ribasso, confermando potenzialmente l’inizio di una correzione più profonda.

Man mano che l’incertezza cresce, i trader osservano attentamente i segnali di conferma del trend. Fino a quando BTC non recupererà il terreno perduto o non crolla ulteriormente, il mercato rimane nel limbo, con la speculazione che guida l’azione dei prezzi a breve termine piuttosto che la forza fondamentale.

BTC fatica sotto gli 85.000 dollari

Il Bitcoin viene attualmente scambiato a 83.800 dollari, dopo giorni di forti oscillazioni dei prezzi sopra e sotto i 90.000 dollari. Il mercato rimane volatile, con i rialzisti che faticano a riprendere slancio dopo che BTC ha perso la presa sui livelli di supporto chiave.

Affinché Bitcoin possa iniziare una ripresa, deve raggiungere rapidamente il livello di 90.000 dollari. Una forte spinta al di sopra di questo prezzo segnalerebbe un rinnovato interesse all’acquisto e potrebbe innescare un rally di sollievo. Tuttavia, il livello principale da mantenere rimane quello di 85.000$. Questo prezzo funge da ultima difesa prima di una potenziale correzione più profonda.

BTC ritesta la MA a 200 giorni | Fonte: grafico BTCUSDT su TradingView

Se BTC rimanesse sotto gli 85.000$ nei prossimi giorni, aumenterebbe il rischio di un crollo massiccio. Una debolezza estesa al di sotto di questo livello potrebbe portare a vendite accelerate, spingendo Bitcoin verso zone di supporto inferiori. Il sentiment del mercato è già ribassista e ulteriori cali potrebbero confermare uno spostamento verso un trend ribassista prolungato.

I trader stanno osservando attentamente per vedere se BTC può mantenere o superare i livelli chiave. I prossimi giorni determineranno se Bitcoin potrà stabilizzarsi e riprendersi o se saranno inevitabili ulteriori ribassi. Senza un recupero a breve di 90.000 dollari, la pressione sui rialzisti continuerà a salire, rendendo più probabile un ritracciamento più profondo.

Immagine in primo piano di Dall-E, grafico di TradingView

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto