Tether Holdings Ltd., l'emittente della più grande stablecoin del mondo, USDT, sta esplorando il potenziale per una maggiore presenza negli Stati Uniti.
L’amministratore delegato della società ha citato le condizioni di mercato favorevoli e le promettenti prospettive normative sotto il presidente eletto Donald Trump come fattori chiave alla base di questa considerazione.
Tether Eyes gli Stati Uniti
In un'intervista a Bloomberg Television, l'amministratore delegato di Tether Paolo Ardoino, tuttavia, ha chiarito che la società sta adottando un approccio cauto e ha aggiunto che la chiarezza normativa rimane un fattore chiave per decidere le mosse future.
Ardoino ha descritto l’evoluzione del contesto normativo statunitense come “una grande opportunità”, ma ha affermato che è importante aspettare e vedere come si sviluppano le leggi prima di impegnarsi in un’espansione significativa.
Questo sviluppo avviene in un contesto di crescente ottimismo sull’imminente presidenza di Donald Trump, poiché il presidente eletto ha promesso azioni trasformative per far avanzare il settore delle criptovalute. Una delle sue prime mosse anticipate è un ordine esecutivo immediato che designerebbe la criptovaluta come priorità nazionale, costringendo le agenzie di regolamentazione ad adottare un atteggiamento più positivo nei confronti del settore.
Ciò è in netto contrasto con la leadership di Biden, poiché le agenzie di regolamentazione statunitensi sotto la sua guida richiedevano rigorosa conformità e trasparenza, creando sfide per gli emittenti di stablecoin come Tether.
Nel frattempo, Ardoino ha anche sottolineato il recente successo finanziario di Tether, inclusa una forte performance nel 2024, che a suo avviso consente alla società di valutare nuove opportunità, come il suo recente investimento di 775 milioni di dollari nella piattaforma di condivisione video quotata negli Stati Uniti Rumble Inc.
Espansione del legame
La dichiarazione di Ardoino è arrivata poco dopo che Tether ha rivelato l'intenzione di spostare le proprie operazioni in El Salvador, un paese amico di Bitcoin che ha concesso alla società una licenza di fornitore di servizi di asset digitali (DASP) il 13 gennaio. Il dirigente aveva poi dichiarato:
"Questa decisione è una progressione naturale per Tether in quanto ci consente di costruire una nuova casa, promuovere la collaborazione e rafforzare la nostra attenzione sui mercati emergenti."
Più recentemente, Tether ha ampliato le sue riserve di Bitcoin di 700 milioni di dollari, aggiungendo così 7.629 BTC da Bitfinex alle sue partecipazioni. Questa mossa è in linea con la sua strategia di diversificazione nel contesto delle preoccupazioni sullo status dell'USDT in Europa a causa delle normative MiCA.
Il post Il supporto crittografico dell'amministrazione Trump rafforza gli obiettivi statunitensi di Tether: Ardoino è apparso per la prima volta su CryptoPotato .