L'exchange di criptovalute indiano Mudrex ha annunciato di aver temporaneamente sospeso i prelievi di criptovalute.
Afferma che questa pausa fa parte degli sforzi per aggiornare la sua suite di conformità, che mira a mantenere i propri standard di sicurezza e prevenire l’uso improprio da parte di malintenzionati.
Contraccolpo e chiarimento
In un annuncio del 12 gennaio, l'exchange ha dichiarato: "Per migliorare la sicurezza della nostra piattaforma e salvaguardarci dai malintenzionati, abbiamo deciso di sospendere temporaneamente i prelievi di criptovalute fino al 28 gennaio 2025."
Mudrex ha inoltre rassicurato gli utenti sul fatto che i prelievi INR rimangono inalterati, i depositi crittografici sono perfettamente funzionanti e tutti i fondi sono completamente sicuri e protetti.
Nonostante queste promesse, l’annuncio ha ricevuto reazioni negative all’interno della comunità cripto. Il trader di criptovalute Vivan Live ha portato la questione all'attenzione degli utenti su X, consigliando loro di rimuovere immediatamente i propri fondi convertendo i propri asset in INR per evitare potenziali problemi.
Un altro membro della comunità, Aakash Athawasya, ha espresso scetticismo sulle intenzioni di Mudrex, sostenendo che l'exchange non ha mai veramente consentito tali funzionalità e ha offerto solo esposizione ai prezzi senza proprietà.
Ha anche avvertito gli utenti di evitare la piattaforma e di utilizzare invece soluzioni on-chain, citando perdite personali sugli scambi indiani.
Tuttavia, il fondatore Alankar Saxena ha risposto alle critiche, difendendo il supporto di lunga data di Mudrex per depositi e prelievi di criptovalute. Ha osservato che la società ha sempre consentito agli utenti di accedere liberamente ai propri fondi, anche quando altre entità simili limitavano tali funzionalità a causa di sfide normative e operative.
La sospensione temporanea arriva in un contesto di rapida crescita dell’azienda, con una base utenti in aumento del 200% e volumi di scambi di dicembre 2024 aumentati di 20 volte fino a raggiungere i 200 milioni di dollari.
Pressioni normative
La decisione di Mudrex di sospendere i prelievi di criptovalute coincide anche con la limitazione temporanea dei servizi di un altro exchange, Bybit, ai suoi clienti indiani a partire dal 12 gennaio 2025.
La società ha attribuito la sua decisione ai recenti sviluppi normativi e al mantenimento delle precedenti restrizioni. Di conseguenza, i clienti non possono più aprire nuove operazioni o accedere ai prodotti sulla piattaforma. Tuttavia, i prelievi di fondi rimangono disponibili.
Sebbene l'India si sia classificata ai primi posti nell'indice di adozione delle criptovalute del 2024, mantiene ancora prelievi elevati sulle risorse digitali, tra cui un'imposta dedotta alla fonte dell'1% (TDS) e un'aliquota forfettaria del 30% come imposta sul reddito sui guadagni delle criptovalute.
Nel dicembre dello scorso anno, le autorità del paese hanno accusato diversi scambi di criptovalute, tra cui Binance e WazirX, di eludere le tariffe. Secondo Pankaj Chaudhary, ministro delle Finanze, Nest Services Ltd, una società collegata a Binance, deve far fronte a quasi 87 milioni di dollari di imposte sui beni e servizi (GST) non pagate.
Il post L'exchange indiano Mudrex sospende i prelievi di criptovalute fino al 28 gennaio è apparso per la prima volta su CryptoPotato .