Il documento sulla riserva strategica di Bitcoin in questione ha fatto il giro di X (ex Twitter) con un'ampia approvazione da parte dei netizen delle criptovalute.
Secondo quanto riferito, la bozza è stata presentata da @btcpolicyorg come un ordine esecutivo incentrato sul rendere Bitcoin un asset di riserva strategica all'interno del Fondo di stabilizzazione degli scambi (ESF). Il documento di due pagine affronta alcuni punti chiave che l’istituto ritiene importanti da trattare in quella che molti considerano una bozza preliminare.
Consigli per ottenere un vantaggio competitivo con Bitcoin
L'ordine esecutivo descrive Bitcoin come un asset di riserva strategico in grado di rafforzare la resilienza del dollaro USA. Richiede inoltre l’istituzione di una Riserva strategica di Bitcoin (SBR) che funga da risorsa nazionale permanente per la sicurezza economica.
Secondo la bozza, la politica statunitense dovrebbe includere:
- Creare la riserva di Bitcoin per far crescere l’economia e mantenere il dominio finanziario degli Stati Uniti sui mercati mondiali.
- Rendere Bitcoin un asset strategico custodito dal governo per diversificare le riserve nazionali e aumentare la sicurezza economica.
- Sforzarsi di rendere gli Stati Uniti il paese numero uno per le risorse digitali in termini di attrazione di investimenti, talenti e innovazione.
La bozza evidenzia la necessità che gli Stati Uniti si adattino alle tendenze globali della finanza digitale poiché questo è l’unico modo per mantenere la stabilità e la leadership economica.
Inoltre, etichetta Bitcoin come una risorsa di riserva di valore decentralizzata e limitata, paragonandola all'oro digitale: un sentimento con cui molti stakeholder cripto sembrano essere d'accordo. Michael Saylor di MicroStrategy è arrivato addirittura a suggerire agli Stati Uniti di vendere tutto il loro oro per acquistare BTC.
Potrebbe sembrare esagerato, ma Micahel Saylor ha apertamente sostenuto Bitcoin e la sua scommessa su BTC ha dato i suoi frutti in modo esponenziale.
Istituzione della designazione SBR e Bitcoin
Secondo il progetto, l’SBR sarà gestito dal Dipartimento del Tesoro, che eserciterà una supervisione rigorosa, compresi audit e misure di sicurezza. La bozza raccomandava inoltre che tutti i Bitcoin detenuti dalle agenzie federali fossero trasferiti alla SBR entro 7 giorni dall'emissione dell'ordine.
Ha inoltre dichiarato Bitcoin un asset di riserva adatto a essere detenuto all’interno del FSE, con programmi di acquisizione che inizieranno entro due mesi.
Secondo il programma di acquisizione, entro un anno verranno acquistati circa 21 miliardi di dollari in Bitcoin utilizzando i fondi del FSE. Gli acquisti avverranno sotto l'occhio attento dei protocolli per ridurre i rischi di cattiva gestione.
Entro un mese si prevede l’implementazione di strutture di custodia sicura che potrebbero includere partnership con fornitori di servizi sicuri. Nel frattempo, spetterà al Tesoro creare standard rigorosi per promuovere la sicurezza a lungo termine, comprese verifiche crittografiche e una minore dipendenza da terze parti.
Sulle vendite della SBR e sulla trasparenza
Secondo la bozza, la conservazione a lungo termine sarà una priorità, il che significa che qualsiasi BTC acquistato dalla SBR sarà bloccato per almeno due decenni per proteggere la forza finanziaria del paese.
I documenti affermano che le vendite di Bitcoin possono avvenire solo in circostanze eccezionali (ad esempio, crisi economiche o di sicurezza). La liquidazione delle attività richiederà inoltre una giustificazione dettagliata e l’approvazione presidenziale.
La bozza propone inoltre che, quando le vendite avverranno, queste verranno effettuate con trasparenza e interruzioni minime. Ci sarà una prova pubblica della riserva e la ricevuta crittografica delle partecipazioni in Bitcoin sarà pubblicata trimestralmente per promuovere la trasparenza.
Ci si aspetta che il Tesoro fornisca rapporti su prestazioni, sicurezza e vantaggi strategici di Bitcoin all'interno del FSE.
Sarà incoraggiato il coordinamento tra le varie agenzie governative, tra cui il Tesoro, la Federal Reserve e il Dipartimento della Difesa, in linea con le politiche economiche e di sicurezza nazionale.
Questa bozza non è stata approvata né firmata, ma molti di coloro che l'hanno vista sembrano credere che sia abbastanza buona.
David Bailey, CEO di Bitcoin Magazine, ha condiviso gli screenshot della bozza. Ha anche approvato il documento e ha affermato che la firma del presidente è l'unico passo necessario per implementare completamente la riserva di Bitcoin.
Il sentimento generale tra le parti interessate alle criptovalute è che la bozza sia sufficiente come quadro per integrare Bitcoin nelle riserve nazionali americane. Se fatto correttamente, potrebbe anche rafforzare la sicurezza del Paese, la crescita economica a lungo termine e la leadership nel mondo delle criptovalute.
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