Le autorità statali cinesi stanno ora colmando le lacune nelle normative nazionali sulla riservatezza dopo aver scoperto che uno dei loro colleghi assegnati a un'unità riservataha venduto segreti di stato a contatti stranieri per ripagare il proprio debito derivante dalle perdite sugli investimenti in criptovalute.
Questo incidente spinge i funzionari cinesi a valutare attentamente il loro sistema di riservatezza per affrontare eventuali punti deboli ed evitare che si verifichi una situazione simile.
Perdita di informazioni riservate per Crypto
L'agenzia di sicurezza nazionale cinese ha scoperto che un funzionario pubblico che lavorava in un'unità riservata gestita dallo stato è stato giudicato colpevole di spionaggio, affermando che il funzionario pubblico di nome Wang Moumou ha consegnato informazioni sensibili a stranieri.
Il governo cinese ha dichiarato che una persona di nome Wang, che ha subito perdite a causa degli investimenti in criptovaluta e aveva un debito enorme, è stata attirata da spie straniere e le ha vendute con segreti di stato. È stato condannato all'ergastolo. Wang ha ottenuto fondi di spionaggio equivalenti a più di 1…
— Wu Blockchain (@WuBlockchain) 8 novembre 2024
Lo ha riferito il Ministero della Sicurezza Nazionale del Paese. Wang ha fatto trapelare "segreti top-secret" e "segreti di stato confidenziali" all'altra parte all'estero, aggiungendo che Wang ha ricevuto oltre 1 milione di yuan in criptovaluta come parte della trasmissione di informazioni vitali sul governo cinese.
Funzionari cinesi hanno spiegato che Wang ha fatto ricorso a tale crimine contro lo Stato dopo aver subito significative perdite monetarie a causa di investimenti infruttuosi in valute digitali.
Inizio dello spionaggio
L'agenzia per la sicurezza nazionale ha descritto Wang come "un bravo giovane agli occhi della sua unità e della sua famiglia", ritenendo che le perdite derivanti dai suoi investimenti in criptovalute lo abbiano spinto a cercare un lavoro part-time in un forum online.
L'agenzia cinese ha affermato che "qualcuno dall'estero" ha comunicato con lui e gli ha offerto un lavoro che prevedeva di fornire al suo contatto informazioni come i progressi della ricerca della sua unità e le attività di produzione in cambio di un pagamento in criptovalute.
Wang ha accettato l'accordo e ha ricevuto una notevole quantità di denaro digitale per le informazioni che ha consegnato agli stranieri.
"Di fronte alla tentazione del denaro, il livello di riservatezza di Wang Moumou ha cominciato ad allentarsi", ha detto il ministero cinese.
Secondo le autorità, Wang all'inizio era ancora titubante e ha fornito al suo contatto solo "una piccola quantità di informazioni interne" in cambio di un pagamento. Tuttavia, Wang ha ceduto pensando che “poche foto e pochi documenti possono essere scambiati con un sacco di soldi”, qualcosa di cui aveva gravemente bisogno per saldare il suo debito.
Ergastolo
Wang dovrà ora trascorrere il resto della sua vita in un penitenziario statale dopo che un tribunale cinese lo ha condannato all'ergastolo per il suo crimine.
Il Tribunale popolare ha dichiarato Wang colpevole di spionaggio dopo aver venduto documenti statali per oltre 1 milione di yuan di criptovalute.
Secondo l'agenzia per la sicurezza nazionale, nella postazione di lavoro di Wang finiva occasionalmente un “documento di livello segreto”. Hanno scoperto che c'era clemenza nell'attuazione delle norme sulla riservatezza nella sua unità che gli permettevano di nascondere documenti sensibili alle "agenzie di spionaggio straniere".
Immagine in primo piano di Rolling Stone, grafico di TradingView