Con una mossa che segnala un crescente interesse per i prodotti di investimento basati su criptovalute, Canary Capital Group ha recentemente presentato una domanda alla Securities and Exchange Commission (SEC) per l'approvazione di un exchange-traded fund (ETF) XRP.
Nella dichiarazione dell'8 ottobre si rileva che l'azienda intende offrire " un'esposizione diretta al valore di XRP detenuto dal Trust".
"Il Trust offre agli investitori l'opportunità di accedere al mercato di XRP attraverso un conto di intermediazione tradizionale senza le potenziali barriere all'ingresso o i rischi legati all'acquisizione e alla detenzione diretta di XRP", ha aggiunto.
Anche se nella documentazione mancano dettagli come il simbolo del titolo proposto o una struttura tariffaria specifica, Canary sottolinea l'obiettivo del fondo di monitorare il prezzo di XRP utilizzando l'indice CF Ripple del Chicago Mercantile Exchange (CME). La strategia dell'azienda è progettata per ridurre le barriere all'ingresso e mitigare i rischi, rivolgendosi agli investitori che cercano un modo più sicuro e conveniente per ottenere esposizione a XRP.
Fondata nel settembre 2024 da Steven McClurg, ex cofondatore e CEO di Valkyrie Funds, Canary Capital vede il panorama normativo in evoluzione come un'opportunità.
Una fonte dell'azienda ha dichiarato: " Stiamo assistendo a segnali incoraggianti di un contesto normativo più progressista, insieme alla crescente domanda da parte degli investitori per un accesso sofisticato alle criptovalute, oltre ai soli Bitcoin ed Ethereum. Nello specifico, gli investitori cercano l’accesso a soluzioni blockchain di livello aziendale come XRP.”
In particolare, il deposito segue una proposta simile di Bitwise Asset Management, creando una corsa competitiva per diventare la prima azienda a lanciare un ETF incentrato su XRP negli Stati Uniti. Inoltre, Grayscale Investments ha recentemente lanciato il Grayscale XRP Trust, offrendo agli investitori un'altra strada per ottenere XRP. esposizione.
Questa spinta per un ETF XRP segue anche i lanci di successo degli ETF su Bitcoin ed Ethereum all’inizio di quest’anno, che hanno attirato un notevole interesse da parte degli investitori. Gli ETF Bitcoin, in particolare, hanno raccolto quasi 20 miliardi di dollari di afflussi dal loro lancio.
La richiesta di Canary coincide con un notevole sviluppo legale per Ripple Labs, la società dietro XRP. Ad agosto, un giudice federale ha ordinato a Ripple di pagare una sanzione civile per aver venduto XRP a investitori istituzionali senza un'adeguata registrazione, ponendo fine a una controversia legale di lunga data con la SEC. Tuttavia, la SEC ha presentato ricorso contro la sentenza, che secondo alcuni esperti potrebbe potenzialmente far fallire le approvazioni dell’ETF.
Nel frattempo, in risposta all'ultima presentazione dell'ETF, il CEO di Ripple Brad Garlinghouse ha pubblicato un tweet criptico, condividendo una GIF con il messaggio: "Sta succedendo di nuovo". Ciò suggerisce che, nonostante le sfide legali in corso, il settore delle criptovalute rimane resiliente e ottimista. Con la crescente adozione globale e una crescente rete di partnership, si prevede che la domanda di un ETF XRP guadagnerà terreno, dando potenzialmente slancio ad altri ETF spot sulle criptovalute.
Venerdì, il principale emittente di ETF crittografici 21Shares ha fatto un grande passo verso il lancio di un fondo quotato in borsa legato al token XRP associato a Ripple, seguendo proposte simili di altri gestori patrimoniali.
Tuttavia, gli ultimi dati non hanno ancora innescato un aumento significativo del prezzo di XRP. Al momento della stesura di questo articolo, la criptovaluta veniva scambiata a 0,51 dollari, riflettendo un modesto aumento dello 0,33% nelle ultime 24 ore.