La Cina pianifica un pacchetto fiscale da 1,5 trilioni di dollari se Donald Trump vincerà le elezioni americane

La Cina pianifica un pacchetto fiscale da 1,5 trilioni di dollari se Donald Trump vincerà le elezioni americane

Con l’intensificarsi della corsa presidenziale negli Stati Uniti, una possibile vittoria dell’ex presidente Donald Trump potrebbe innescare significativi effetti a catena sull’economia, soprattutto in Cina.

In previsione, il Comitato permanente del Congresso nazionale del popolo (NPC) di Pechino si riunirà dal 4 all'8 novembre per discutere uno storico pacchetto fiscale da 10mila miliardi di yuan (circa 1,5mila miliardi di dollari).

La Cina discuterà di un altro aiuto fiscale la prossima settimana

Citando fonti vicine alla questione, Reuters ha riferito che il comitato permanente dell'NPC cinese discuterà la raccolta di oltre 10mila miliardi di yuan tramite titoli del Tesoro speciale e del governo locale. Si prevede che il pacchetto stanzia circa 6mila miliardi di yuan per la riduzione del debito del governo locale e fino a 4mila miliardi di yuan per l'acquisto di terreni e proprietà inutilizzate.

"La sessione del Comitato permanente dell'NPC cinese è prevista dal 4 all'8 novembre", ha affermato CN Wire, che riporta le notizie locali cinesi.

Le discussioni inizieranno un giorno prima delle elezioni americane e si concluderanno dopo la nomina del 47esimo presidente. Il pacchetto di stimoli proposto mira a iniettare liquidità essenziale nell’economia. Il sentiment generale suggerisce che le misure pianificate dall’NPC potrebbero essere accelerate se Donald Trump vincesse, aggiungendo potenzialmente incertezza fiscale a una già fragile relazione USA-Cina.

Per saperne di più: Come proteggersi dall'inflazione utilizzando la criptovaluta

In particolare, questo pacchetto farebbe seguito ai precedenti rapporti sugli aiuti fiscali da 142 miliardi di dollari della Cina . Secondo BeInCrypto, alcuni analisti hanno ipotizzato che l'aiuto iniziale potrebbe innescare una corsa al rialzo di Bitcoin. Gli osservatori ora ritengono che lo sforzo ampliato di 1,5 trilioni di dollari possa amplificare questo effetto.

Questo stimolo economico potrebbe incanalare la liquidità oltre i mercati tradizionali e verso le criptovalute, accelerando potenzialmente lo slancio rialzista di Bitcoin.

L'opinione degli analisti crittografici su come questa liquidità potrebbe influire sul prezzo del Bitcoin

Il settore delle criptovalute ha reagito positivamente alle misure di stimolo proposte dalla Cina. L'analista crittografico Kyle Chasse, rinomato per le sue analisi del mercato, ha twittato : "La stampante di denaro sta per diventare parabolica". Questo post cattura la sensazione che questo afflusso di liquidità potrebbe far salire i prezzi del Bitcoin.

Sulla base delle reazioni dei social media, la percezione generale è che una vittoria di Trump, abbinata al vasto stimolo fiscale della Cina, potrebbe spingere gli investitori a cercare rifugio in asset alternativi come Bitcoin. Ciò è particolarmente vero considerando l’indebolimento della fiducia nelle valute fiat in tutto il mondo.

Arthur Hayes, co-fondatore di BitMEX, fa eco a questa prospettiva rialzista. Nel suo recente post sul blog, Hayes ha sostenuto che il previsto allentamento quantitativo (QE) della Cina scatenerà un'impennata del Bitcoin. Hayes è particolarmente ottimista riguardo alla performance di Bitcoin in un contesto di crescente offerta di moneta. Ha sottolineato che in tempi di svalutazione monetaria, pochi asset superano Bitcoin,

"Nessun'altra classe di asset supera la svalutazione della valuta come fa Bitcoin… Finché verrà creata la valuta fiat, Bitcoin salirà", si legge in alcuni estratti del blog.

Arthur Hayes si aspetta che gli investitori riconoscano Bitcoin come una copertura, spostando il capitale nell’asset digitale per preservare il potere d’acquisto. BTC, ora a breve distanza dal suo massimo storico di 73.777 dollari, ha sovraperformato gli asset tradizionali come l’oro, l’indice S&P 500 e il settore immobiliare. Ciò ne evidenzia l’attrattiva come investimento resistente all’inflazione.

Andamento del prezzo di BTC
Andamento del prezzo di BTC. Fonte: BeInCrypto

La maggiore liquidità della Cina potrebbe rendere Bitcoin particolarmente attraente per gli investitori diffidenti nei confronti del deprezzamento della valuta fiat. Nota come “domanda di beni rifugio”, questa tendenza vede gli investitori rivolgersi ad alternative che offrano protezione contro l’inflazione . Con un afflusso di liquidità nell’economia cinese, la domanda di asset che bypassano lo yuan o il dollaro – come Bitcoin – potrebbe aumentare.

Le discussioni sul pacchetto fiscale dell'NPC, in concomitanza con le elezioni statunitensi, potrebbero aumentare ulteriormente l'attrattiva di Bitcoin. Tuttavia, la posizione di Pechino sul Bitcoin rimane cauta. La Cina ha vietato gli scambi diretti da yuan a Bitcoin nel 2017, anche se da allora i trader locali hanno adottato soluzioni peer-to-peer (P2P) per le conversioni da yuan a Bitcoin.

Piattaforme come Binance e OKX supportano questi scambi P2P, aggirando le coppie di trading tradizionali e fornendo una strada discreta per le transazioni Bitcoin. Questa soluzione alternativa, soprannominata “Sino-LocalBitcoins” da Arthur Hayes, evidenzia l’adattabilità dei trader cinesi e il loro costante interesse per la criptovaluta.

Gli analisti ritengono che il mercato clandestino cinese dei Bitcoin potrebbe prosperare in un contesto di instabilità economica, in particolare con l’avvicinarsi del quantitative easing (QE) cinese. Hayes osserva che le restrizioni di Pechino sugli investimenti nel continente in ETF Bitcoin con sede a Hong Kong riflettono il suo approccio cauto, che mira a limitare i deflussi di capitali e mantenere il controllo sui mercati finanziari.

Per saperne di più: Perché gli ETF sulle criptovalute Spot di Hong Kong sono importanti?

Per ora, la comunità cripto sta osservando attentamente per vedere se Bitcoin potrebbe entrare in un’altra corsa al rialzo, guidata dai risultati delle elezioni statunitensi e da un’importante iniezione di liquidità cinese.

Il post La Cina pianifica un pacchetto fiscale da 1,5 trilioni di dollari se Donald Trump vincerà le elezioni americane è apparso per la prima volta su BeInCrypto .

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto