Si prevede che il Regno Unito approverà presto i regolamenti sulle stablecoin, con il responsabile della politica globale di Circle, Dante Disparte, che prevede che le leggi potrebbero essere introdotte in "mesi, non anni".
L'approccio normativo del Regno Unito è stato lento, soprattutto rispetto all'Unione Europea, che ha già implementato il regolamento sui mercati delle criptovalute (MiCA), e a Singapore, dove sono già in vigore le leggi sulle stablecoin.
Tuttavia, Disparte afferma che questa cautela potrebbe essere stata una buona cosa, considerando i crolli di alto profilo che hanno scosso il settore delle criptovalute nel 2022.
Il Regno Unito sta cercando di recuperare terreno nella regolamentazione delle criptovalute
Le criptovalute hanno vissuto la loro parte di crisi e le stablecoin sono ora viste come una parte fondamentale della futura infrastruttura economica. Disparte ha affermato che il Regno Unito rischia di restare indietro rispetto ad altre regioni se non agisce rapidamente. “Non si può avere l’economia del futuro se non si hanno i soldi del futuro”, ha detto.
Il MiCA europeo stabilisce regole chiare per l'emissione di stablecoin e le attività correlate. Senza regole simili in vigore, il Regno Unito potrebbe perdere le opportunità che le nazioni dell’UE stanno sfruttando.
Anche il Regno Unito è indietro nello sviluppo della propria valuta digitale. I funzionari della Banca d'Inghilterra sono ancora nella fase esplorativa per una valuta digitale della banca centrale (CBDC), spesso denominata "Britcoin".
Secondo Disparte, ha recentemente incontrato i funzionari della Banca d'Inghilterra e se ne è andato con un atteggiamento positivo riguardo al loro approccio cauto nei confronti del lancio di una CBDC, sebbene non siano stati ancora delineati piani concreti.
Cambiamenti politici e ritardi politici
L'ex primo ministro Rishi Sunak aveva piani ambiziosi per far avanzare la Gran Bretagna nel settore delle criptovalute. Sotto la sua guida, il governo aveva segnalato l'intenzione di regolamentare le stablecoin e altri servizi legati alle criptovalute come staking, scambi e custodia, con nuove leggi inizialmente previste entro la metà del 2023.
Il piano prevedeva anche di sottoporre le stablecoin a controllo normativo per garantire una migliore stabilità del mercato. Ma i cambiamenti politici hanno rallentato le cose. Quando il Partito Laburista prese il potere, non fu così esplicito riguardo alla regolamentazione delle criptovalute.
L'attuale primo ministro Keir Starmer non ha mostrato lo stesso entusiasmo per le criptovalute, sebbene abbia pubblicato un piano per i servizi finanziari che includeva una proposta per rendere il Regno Unito un hub per la tokenizzazione dei titoli.
I token di titoli, per contesto, rappresentano la proprietà di attività finanziarie del mondo reale, come azioni o obbligazioni, in forma digitale. È una parte del settore delle criptovalute su cui i governi e le istituzioni finanziarie stanno cercando di controllare.