Stripe espande l’offerta di criptovalute acquisendo Bridge con un accordo da 1,1 miliardi di dollari

Secondo quanto riferito, Stripe, il colosso globale dell'elaborazione dei pagamenti, ha acquisito la piattaforma di stablecoin Bridge con un accordo da 1,1 miliardi di dollari, segnando la più grande acquisizione nel settore delle criptovalute. Il fondatore di TechCrunch Michael Arrington ha confermato l'acquisizione, che era in discussione almeno dal 17 ottobre.

In un post su X , ha scritto:

Questo accordo è concluso. $ 1,1 miliardi.

– Michael Arrington

Entrambe le società devono ancora commentare pubblicamente.

Stripe prevede di migliorare l'integrazione delle stablecoin

Questo accordo segna la più grande acquisizione di Stripe fino ad oggi ed è una delle più grandi nella storia del settore delle criptovalute. Stripe, valutata 70 miliardi di dollari a luglio, continua ad espandere la sua presenza nei pagamenti digitali. Nel marzo 2023, la società ha superato i 1.000 miliardi di dollari in volume di pagamenti totale, rappresentando circa l’1% del PIL globale attraverso le imprese che utilizzano la sua piattaforma.

L'acquisizione segue i recenti progressi di Stripe nei pagamenti con stablecoin, inclusa l'integrazione della stablecoin Circle USD (USDC) nella sua interfaccia di pagamento. Ciò avviene appena sei mesi dopo che il cofondatore John Collison aveva annunciato che la società avrebbe supportato le transazioni globali di stablecoin.

All'inizio di questo mese, la società ha introdotto una nuova funzionalità " Paga con Crypto ", integrando le stablecoin nelle opzioni di pagamento dei clienti con una commissione di transazione dell'1,5%. Il presidente di Stripe, Will Gaybrick, ha sottolineato il potenziale delle stablecoin nell'offrire soluzioni di pagamento efficienti, in particolare per i consumatori al di fuori degli Stati Uniti

Bridge consente alle aziende di accettare pagamenti transfrontalieri con stablecoin

Bridge offre un software che consente alle aziende di accettare pagamenti transfrontalieri utilizzando stablecoin, ancorate a valute tradizionali o strumenti finanziari. Con una capitalizzazione di mercato collettiva superiore a 170 miliardi di dollari, le stablecoin come Tether, USDC e Dai stanno diventando sempre più popolari nell'ecosistema finanziario.

La startup ha già elaborato oltre 5 miliardi di dollari in volume di pagamenti annualizzati e conta clienti importanti, tra cui il Dipartimento di Stato americano, il Tesoro americano, SpaceX e Coinbase.

I fondatori di Bridge, Zach Abrams e Sean Yu, hanno un background notevole nel settore delle criptovalute e dei pagamenti. Prima di lanciare Bridge nel 2022, hanno co-fondato Evenly, un concorrente di Venmo venduto a Block nel 2013. La loro vasta esperienza in aziende come Coinbase, Brex, DoorDash e Airbnb li posiziona bene per guidare Bridge in questo mercato competitivo.

L'integrazione di Bridge in Stripe probabilmente favorirà un'ulteriore crescita e l'adozione di soluzioni stablecoin, consolidando la leadership dell'azienda irlandese-americana nel settore fintech.

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