Le riserve di Bitcoin su tutti gli scambi centralizzati sono scese ai minimi storici. La quantità in calo delle riserve di Bitcoin su questi scambi rappresenta una crescente domanda di soluzioni non custodite tra i detentori di criptovaluta. Anche le riserve di Ethereum su questi scambi sono scese ai minimi storici.
Le riserve di Bitcoin sugli scambi centralizzati sono scese ai minimi storici. Secondo i dati di CryptoQuant, al 13 ottobre gli scambi centralizzati detenevano 2.666.717 bitcoin.
Il grafico di CryptoQuant indica che la quantità più alta di riserve di cambio BTC è stata registrata l'8 giugno 2022, a 3.361.854 Bitcoin. Da allora, i livelli delle riserve sono stati in continuo calo.
Le riserve di cambio di Bitcoin ed Ethereum scendono ai minimi storici
I dati hanno anche rivelato che gli scambi spot detengono complessivamente 1,1 milioni di bitcoin come riserve, mentre gli scambi derivati hanno 1,39 milioni di bitcoin nelle loro riserve.
Secondo CryptoQuant, Binance, il più grande scambio di criptovalute al mondo per volume di scambi, detiene 563.000 BTC in riserve. Kraken ha riserve di Bitcoin pari a 112.300. Coinbase Advanced detiene 830.530 Bitcoin in riserve, mentre Coinbase Prime ha 3.000 Bitcoin nelle sue riserve.
Alcuni scambi hanno registrato un aumento delle riserve di BTC nonostante la tendenza al ribasso cumulativa tra i principali scambi. Bitfinex Exchange ha visto un aumento delle riserve di BTC da un minimo di 244.909 nel novembre 2021 a un massimo di 401.000 registrato il 13 ottobre.
Anche le riserve di Ethereum sugli scambi centralizzati sono diminuite drasticamente fino al minimo storico di 18,7 milioni di ETH. I dati di CryptoQuant suggeriscono che gli scambi spot detengono attualmente 8,4 milioni di ETH come riserve, mentre gli scambi di derivati hanno 10,3 milioni di ETH nelle loro riserve.
Le riserve di Ethereum sugli scambi centralizzati hanno raggiunto il massimo storico di 2.310.823 il 6 settembre 2022, ma sono anche in costante calo. Binance ha 3,6 milioni di ETH nelle sue riserve, mentre Coinbase ha 4,5 milioni di ETH nelle sue riserve. Kraken ha 1,3 milioni di ETH come riserva.
Gli investitori in BTC ed ETH preferiscono detenere gli asset piuttosto che venderli
Il calo delle riserve di Bitcoin ed Ethereum sugli scambi centralizzati mostra la crescente domanda di soluzioni di autocustodia. I dati evidenziano anche che gli investitori in criptovalute preferiscono detenere Bitcoin piuttosto che venderli.
Poiché sempre più appassionati di criptovalute e investitori decidono di detenere gli asset in autocustodia, BTC ed ETH rimangono meno liquidi sugli scambi, causando un senso di scarsità che alla fine rafforza il valore degli asset nel tempo. Un aumento delle riserve delle borse centralizzate indica chiaramente una maggiore pressione di vendita e storicamente ha coinciso con una tendenza opposta dei prezzi.
BTC si aggira al prezzo di $ 63.911 al momento di questa pubblicazione. L'asset ha raggiunto il massimo storico di 73.000 dollari nel marzo di quest'anno e da allora è stato scambiato tra i livelli di 66.000 e 49.000 dollari.
L'asset ha subito una correzione, ma i dati della piattaforma di data intelligence on-chain Glassnode indicano che il numero di indirizzi attivi è pari a 602.000 e il volume delle transazioni è elevato. D'altra parte, Ethereum viene scambiato per 2.464 dollari, secondo i dati di Coinmarketcap.