Il 9 agosto 2024, il governatore dell’Illinois JB Pritzker ha firmato la legge HB 3773, rendendolo lo stato più recente a regolamentare l’uso dell’intelligenza artificiale (AI) nel mondo del lavoro. La nuova legge entrerà in vigore il 1° gennaio 2026 e modificherà l’Illinois Human Rights Act vietando ai datori di lavoro di implementare sistemi di intelligenza artificiale che discriminano le classi protette o come proxy della discriminazione tramite codici postali.
Inoltre, i datori di lavoro dovranno ora rendere noto quando utilizzano un algoritmo in qualsiasi fase del ciclo di vita dei dipendenti, che si tratti di processi di reclutamento/assunzione, promozioni, retrocessioni o licenziamenti, tra le altre cose. Questi cambiamenti hanno lo scopo di far luce su dove questi sistemi vengono utilizzati all’interno delle organizzazioni e prevenire processi decisionali distorti attraverso di essi.
L’Illinois reprime la discriminazione basata sull’intelligenza artificiale sul posto di lavoro
Secondo la revisione del disegno di legge, i diritti civili vietano l’uso di qualsiasi sistema di intelligenza artificiale che possa comportare pregiudizi contro colore, razza, sesso, età o qualsiasi altra caratteristica protetta secondo la legislazione dell’Illinois. I datori di lavoro non possono utilizzare i codici postali in sostituzione di queste classi perché tali pratiche potrebbero portare a una discriminazione indiretta.
Inoltre, ai sensi di questa legge, le organizzazioni devono rivelare il proprio utilizzo di algoritmi decisionali significativi nel mondo del lavoro. Ciò va oltre gli avvisi di reclutamento e licenziamento; comporta promozioni e azioni disciplinari nei confronti di un dipendente, tra gli altri termini e condizioni applicabili alle offerte di lavoro effettuate.
I dettagli del processo di notifica saranno determinati attraverso la regolamentazione autorizzata dal Dipartimento dei diritti umani dell'Illinois, che specificherà come e quando i dipendenti dovrebbero conoscere queste informazioni.
L’Illinois prende un percorso diverso dal Colorado nelle leggi sull’occupazione dell’IA
In seguito alla firma dell’HB 3773, l’Illinois è diventato uno dei due stati che applicano norme che impongono ai datori di lavoro di condividere l’uso dell’intelligenza artificiale (AI) nelle decisioni sull’occupazione. Pur seguendo le orme del Colorado come secondo stato a richiedere tali normative, ha preso una direzione meno rigorosa.
A differenza del Colorado, che richiede ampie valutazioni di impatto e controlli sui pregiudizi e consente ai dipendenti la possibilità di ricorrere contro qualsiasi decisione presa dai sistemi di intelligenza artificiale, queste disposizioni non sono incluse nella legge dell’Illinois.
L’obiettivo è prevenire l’uso ingiusto dell’IA e garantire che i lavoratori sappiano quando ciò influisce sulle loro prospettive di carriera. Lo statuto non impone controlli di routine né consente ai lavoratori di contestare decisioni come quelle guidate da algoritmi introdotti dallo stato del Colorado per la gestione dei rischi associati all’introduzione di questa tecnologia nei luoghi di lavoro.