Il prezzo del Bitcoin – e il mercato generale – hanno iniziato la settimana con uno dei maggiori cali che hanno visto nel 2024. Sebbene questa ampia flessione del mercato abbia provocato paura e panico diffusi tra gli appassionati di criptovalute, sembra che molti investitori abbiano colto l’opportunità per accumulare più risorse digitali a prezzi bassi.
Secondo gli ultimi dati on-chain, quantità significative di Bitcoin sono uscite dagli scambi di criptovaluta. La domanda qui è: cosa significa e come influisce sul prezzo di BTC?
Gli investitori sostengono che la corsa al rialzo continui?
Secondo i dati recenti di IntoTheBlock , più di 28.000 BTC (per un valore di oltre 1,7 miliardi di dollari) sono stati trasferiti dagli scambi di criptovalute la scorsa settimana. Questa rivelazione on-chain si basa sui cambiamenti nella metrica Netflows, che monitora la quantità di una particolare criptovaluta inviata dentro e fuori dagli scambi centralizzati.
Un aumento del valore dei Netflows (o quando è positivo) segnala che stanno entrando più fondi che uscendo dagli scambi di criptovalute. D'altra parte, quando il valore della metrica scende al di sotto, ciò implica che più risorse crittografiche escono dalle piattaforme di trading che verso quelle di scambio.
Come mostrato nel grafico sopra, il parametro Netflows per Bitcoin è in calo negli ultimi giorni, il che implica che i grandi investitori hanno trasferito i loro asset dagli scambi centralizzati. Secondo IntoTheBlock, i 1,7 miliardi di dollari in BTC ritirati negli ultimi sette giorni rappresentano il deflusso più grande registrato in questo arco di tempo finora nel 2024.
Sebbene sia difficile spiegare la logica alla base di questo massiccio esodo, i movimenti di criptovaluta di questa portata lontano dagli scambi centralizzati indicano in genere un cambiamento nel sentiment degli investitori. Suggerisce un cambiamento nella strategia di detenzione o addirittura un nuovo accumulo da parte dei grandi investitori, dimostrando la loro fiducia nella promessa a lungo termine di Bitcoin.
Inoltre, il calo della disponibilità della principale criptovaluta sulle piattaforme di trading potrebbe comportare una crisi dell’offerta. In definitiva, questo calo delle riserve di cambio di BTC potrebbe innescare un’impennata del prezzo del Bitcoin.
Prezzo Bitcoin in breve
Dopo il forte calo da oltre 64.000 dollari a 48.000 dollari avvenuto lunedì 5 agosto, il prezzo del Bitcoin ha mostrato grande resilienza nell'ultima settimana, lottando per tornare sopra il livello di 62.000 dollari.
Al momento della stesura di questo articolo, la principale criptovaluta si attesta a circa 60.400 dollari, riflettendo un calo del prezzo dell'1% nelle ultime 24 ore. Nel frattempo, i dati di CoinGecko mostrano che BTC è ancora in ribasso di oltre il 3% questa settimana.