Bitcoin e la maggior parte degli asset crittografici hanno registrato massimi sempre più alti dopo il fallito tentativo di omicidio di Donald Trump. Cercando di prendere il posto di Joseph Biden, Trump è pro-cripto e ha persino partecipato alla Bitcoin Conference di Nashville, dove ha tenuto un discorso.
BTC in rialzo grazie al sostegno di Donald Trump
Con le crescenti probabilità che Trump conquisti la presidenza a novembre, i prezzi del Bitcoin continuano a salire. Guardando il grafico, la moneta si avvicina ai 70.000 dollari ed è inferiore del 10% rispetto ai massimi storici. Tecnicamente, una chiusura al di sopra del livello di resistenza di 72.000 dollari potrebbe vedere la moneta più preziosa del mondo salire più in alto, registrando nuovi massimi storici.
Vari fattori potrebbero spingere la moneta più preziosa del mondo nei prossimi mesi, soprattutto se Trump prenderà il sopravvento. Sebbene l’ex presidente abbia promesso di sostenere l’innovazione nel campo delle criptovalute, l’idea stessa che la sua amministrazione consideri Bitcoin come una risorsa strategica è un altro fattore trainante. Tuttavia, non tutti sostengono questa proposta.
Joe Valenzuela, un dirigente di Dash, ritiene che il governo degli Stati Uniti sostenga BTC e lo qualifichi come asset strategico sia una cattiva idea. Se questa decisione verrà attuata, causerà un cambiamento importante.
Questa interruzione potrebbe avere implicazioni di vasta portata sull’obiettivo principale di Bitcoin. Fin dal suo lancio all’inizio del 2009, l’idea di Bitcoin è stata quella di essere una moneta elettronica peer-to-peer (P2P) e un’alternativa alle valute fiat come il dollaro americano e l’euro.
Bitcoin come risorsa strategica è dannosa: ecco perché
Nel post, il dirigente di Dash sostiene che posizionare BTC come uno degli asset strategici degli Stati Uniti allo stesso livello dell'oro sarebbe dannoso per i piccoli proprietari e per i normali appassionati di vendita al dettaglio.
Con Bitcoin come risorsa strategica, nulla impedirà al governo di stampare più denaro per acquistare la merce scarsa. In questo caso, la classe politica e il governo arricchirebbero se stessi e i loro alleati a spese delle masse.
Valenzuela ha aggiunto che se Bitcoin fosse cresciuto e avesse trovato l’adozione globale come moneta a corso legale, e non solo in El Salvador come avviene attualmente, la stampa di denaro da parte dei governi più importanti avrebbe avuto un impatto minimo. Questo perché gli utenti ordinari opterebbero rapidamente per BTC come scudo perfetto contro l’inflazione invece di mantenere la propria ricchezza in valute fiat.
Allo stato attuale, Bitcoin corre il rischio di essere adottato e accumulato dall’establishment, il che significa che rivenditori e utenti corrono il rischio di essere tagliati fuori e di non riuscire a trovare uno strumento per proteggersi dall’inflazione.