Si prevede che quest'anno il volume globale degli scambi di criptovalute supererà i 108 trilioni di dollari, con un aumento di quasi il 90% rispetto al 2022, come riportato da CoinWire.
L’Europa ha preso il comando in questo mercato in crescita, rappresentando il 37,32% del valore totale delle transazioni crittografiche, e si prevede che quest’anno vedrà un aumento di 2,7 volte a partire dal 2022.
La Russia domina l’Europa nel trading di criptovalute
Secondo un rapporto condiviso con CryptoPotato, i quadri normativi avanzati dell'Europa e la popolazione esperta di tecnologia favoriscono un ambiente per l'innovazione e gli investimenti nel settore cripto. Tali condizioni potrebbero spingere il volume degli scambi di criptovalute in Europa a raggiungere i 40,5 trilioni di dollari nel 2024, un aumento stimato di 2,7 volte rispetto ai 15 trilioni di dollari del 2022.
Questa crescita ha evidenziato la crescente influenza dell’Europa nel mercato globale delle criptovalute, guidata da una forte infrastruttura finanziaria, normative progressiste e una crescente adozione di risorse digitali.
Il rapporto di CoinWire ha inoltre rivelato che la Russia è leader in Europa nel trading di criptovalute, classificandosi tra i primi cinque a livello globale con un volume di scambi superiore a 633 miliardi di dollari. Il Regno Unito segue da vicino con oltre 624 miliardi di dollari, diventando così il secondo mercato più grande in Europa e il sesto a livello mondiale. Londra è riconosciuta come una città pronta per le criptovalute grazie ai servizi finanziari avanzati e alle politiche governative favorevoli.
Nel frattempo, la Slovenia ha la più alta spesa mensile pro capite per le criptovalute, con una media di 2.609 dollari, ovvero oltre 3,46 volte l’affitto mensile, indicando una forte fiducia nelle risorse digitali.
In Ucraina , le criptovalute rappresentano un'alternativa vitale alla valuta fiat, con i cittadini che spendono quasi tre volte il loro affitto mensile in criptovalute, circa 2,58 volte il loro salario mensile, dimostrando la sua utilità pratica nel preservare il valore.
Nord America: unico continente con volume in diminuzione
Subito dopo l’Europa c’è l’Asia. CoinWire suggerisce che il volume degli scambi di criptovalute in Asia dovrebbe raggiungere i 39,3 trilioni di dollari nel 2024, rispetto ai 27,1 trilioni di dollari del 2022, grazie all'espansione dell'adozione e alle condizioni di mercato favorevoli.
Inoltre, si prevede che i volumi degli scambi africani saliranno a 10,8 trilioni di dollari nel 2024, rispetto ai 2 trilioni di dollari del 2022 e ai 2,7 trilioni di dollari del 2023, con Nigeria e Sud Africa in testa alla crescita.
Si stima che il volume degli scambi di criptovalute in Sud America raggiungerà i 7,82 trilioni di dollari nel 2024, un aumento significativo rispetto ai 2,29 trilioni di dollari del 2022 e ai 3,03 trilioni di dollari del 2023, riflettendo un balzo di 3,42 volte in tre anni.
Al contrario, il Nord America sta registrando un calo del volume degli scambi di criptovalute. Dopo aver raggiunto il picco di 13,6 trilioni di dollari nel 2023, il volume dovrebbe scendere a 7,7 trilioni di dollari nel 2024, rispetto ai 10,3 trilioni di dollari del 2022. Questo calo suggerisce un cambiamento delle dinamiche del mercato, potenzialmente a causa di normative più severe o della maturità del mercato.
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