Nell'ultimo sviluppo della battaglia legale ad alto rischio tra la Securities and Exchange Commission (SEC) e Ripple Labs, la SEC ha risposto coraggiosamente alla recente istanza legale di Ripple. Il 3 luglio 2024, la SEC ha presentato un nuovo documento alla Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York, volto a contrastare la dipendenza della società da una recente sentenza del caso contro Binance Holdings, Ltd. per opporsi alle dure sanzioni nel suo caso in corso.
La SEC contrasta Ripple
Ildocumento della SEC, redatto da Jorge Tenreiro, critica aspramente l'interpretazione e l'applicazione della sentenza Binance da parte di Ripple. Tenreiro sottolinea che la citazione della decisione di Binance da parte dell'azienda è fuorviante e irrilevante per la questione in questione, affermando: "Questa 'autorità' è una sentenza su una mozione di rigetto nel caso SEC v. Binance Holdings, Ltd., che è del tutto irrilevante alla mozione pendente sui rimedi.”
Tenreiro sottolinea ulteriormente la disconnessione nell'argomentazione dell'azienda osservando che "evidenzia un'osservazione nelle quasi 90 pagine della sentenza Binance e cerca di estrapolare da quell'osservazione generale sull'efficienza della strategia contenziosa della SEC […] l'idea che Ripple non ha agito con 'sconsiderato disprezzo per la legge' in modo tale che 'rimedi duri' non sono giustificati." Egli critica questo approccio affermando che “questo chiaramente non segue”.
Il documento della SEC accusa inoltre l'azienda di omettere elementi cruciali della sentenza Binance che minano la loro argomentazione. Nello specifico, il rigetto della difesa con giusto preavviso da parte del tribunale di Binance è parallelo al caso Ripple. La SEC cita la sentenza di Binance, sottolineando: "È stato 'degno di nota' che gli imputati fossero stati informati che la SEC avrebbe potuto perseguirli," il che si allinea strettamente con l'argomentazione della SEC secondo cui la società aveva ricevuto ampio avvertimento attraverso avvisi legali riguardanti la vendita di XRP.
Inoltre, la SEC ricorda precedenti sentenze della corte che hanno costantemente sostenuto che Ripple era effettivamente consapevole delle potenziali implicazioni sui titoli delle loro azioni. L'agenzia ha inoltre sottolineato nella sua risposta che, come nel caso di Ripple, il tribunale di Binance ha confermato che l'industria delle criptovalute era stata adeguatamente informata del quadro normativo attraverso la DAO Notice della SEC di luglio 2017.
Ciò mette direttamente in discussione la posizione del fintech sulla mancanza di chiarezza normativa, sottolineando che la SEC aveva chiaramente segnalato le sue intenzioni normative, cosa che non avrebbe dovuto essere inaspettata per Ripple. Questo punto è cruciale per la tesi della SEC a favore di sanzioni più severe di oltre 2 miliardi di dollari, contrariamente alla tesi di Ripple secondo cui la sanzione civile non dovrebbe superare i 10 milioni di dollari.
In particolare, il caso in corso ha implicazioni più ampie per l’industria delle criptovalute, in particolare per quanto riguarda il modo in cui vengono regolamentate le risorse digitali e le azioni di applicazione che ci si può aspettare dalle autorità di regolamentazione statunitensi. La recente dichiarazione della SEC sottolinea l'obiettivo di stabilire una supervisione sul settore delle criptovalute.
Al momento della stesura di questo articolo, XRP veniva scambiato a 0,45729$.