In un recente contributo per Finextra, Carlo RW de Meijer, economista indipendente e proprietario di De Meijer Independent Financial Services Advisory (MIFSA), ha fornito un'analisi approfondita dell'imminente lancio della stablecoin di Ripple. De Meijer, con quasi quattro decenni di esperienza presso istituzioni come ABN, ABN AMRO e Royal Bank of Scotland, descrive l'iniziativa come un potenziale "punto di svolta" sia per il settore delle criptovalute che per la finanza tradizionale (TradFi).
Il 4 aprile, Ripple ha svelato il suo piano per introdurre una stablecoin ancorata 1:1 al dollaro statunitense, con l'obiettivo di rappresentare uno sviluppo cruciale nel collegare la finanza tradizionale (TradFi) e la finanza decentralizzata (DeFi). Questa mossa è stata accolta positivamente in entrambi i settori, riflettendo il crescente interesse istituzionale per il mercato delle stablecoin. De Meijer ha osservato: "Si prevede che il lancio della stablecoin di Ripple rappresenterà un punto di svolta per l'ecosistema XRP Ledger."
La stablecoin di Ripple sarà supportata da una combinazione di depositi in dollari statunitensi, titoli di stato statunitensi a breve termine e carta commerciale di alta qualità, garantendo trasparenza e affidabilità. Le riserve saranno sottoposte a controlli periodici da parte di una rispettabile società di contabilità terza, con rapporti di attestazione mensili resi pubblici. Questo approccio “compliance-first” è in linea con gli standard normativi globali, una strategia progettata per mantenere la fiducia tra la clientela primaria di istituzioni e governi di Ripple.
La stablecoin verrà inizialmente lanciata sia sull'XRP Ledger (XRPL) che sulla blockchain di Ethereum, aderendo allo standard dei token ERC-20 . Questo doppio lancio ha lo scopo di migliorare l’adozione e l’utilità nei diversi ecosistemi blockchain. Ripple prevede di espandersi nel tempo ad ulteriori blockchain e protocolli DeFi, enfatizzando l'interoperabilità e l'interazione senza soluzione di continuità tra le varie reti.
Cosa si aspetta l'economista dal lancio della stablecoin di Ripple
L’integrazione della stablecoin con i principali scambi di criptovaluta potrebbe aumentarne l’accessibilità e la liquidità, facilitando un trading più semplice e una più ampia adozione da parte dei singoli utenti. Tuttavia, non è stata presa alcuna decisione su quali borse scambierà inizialmente.
Il lancio iniziale sarà rivolto al mercato statunitense, concentrandosi sui clienti aziendali e sugli istituti bancari. De Meijer osserva che potrebbero verificarsi variazioni regionali per i mercati in Europa e Asia , guidate dalla domanda da parte dei mercati emergenti per i pagamenti delle stablecoin.
Il passaggio di Ripple alle stablecoin per le transazioni statunitensi evidenzia la continua incertezza normativa che circonda XRP e dovrebbe essere visto come una risposta alle sfide normative. "Offrendo una stablecoin sostenuta da riserve basate sul dollaro, Ripple mira a fornire un'alternativa conforme alle normative a XRP, mitigando così le preoccupazioni relative alle normative e alla protezione degli investitori", osserva de Meijer.
Identifica diverse motivazioni strategiche dietro l'iniziativa stablecoin di Ripple. Uno dei fattori principali è il miglioramento dell’ecosistema XRP Ledger. Si prevede che l'emissione di una stablecoin attirerà più utenti, aumenterà la liquidità e guiderà lo sviluppo di nuove applicazioni finanziarie.
Ripple vede la sua stablecoin come una risorsa fondamentale per espandere la propria presenza nei pagamenti digitali, rafforzare la propria posizione strategica e formare nuove alleanze nei mercati finanziari. La stablecoin ha inoltre lo scopo di migliorare la soluzione On-Demand Liquidity (ODL) di Ripple, affrontando i problemi di volatilità associati a XRP. Questa stablecoin potrebbe migliorare l’efficienza e il rapporto costo-efficacia dell’ODL, consentendo transazioni rapide e fornendo una risorsa più stabile per le istituzioni finanziarie e gli ecosistemi DeFi.
Inoltre, questo sviluppo potrebbe sbloccare nuove opportunità per casi d’uso istituzionali e DeFi in vari settori, favorendo una maggiore adozione e sviluppo all’interno dell’ecosistema XRPL.
Nonostante la battaglia legale in corso con la SEC, Ripple rimane ottimista sul lancio della sua stablecoin entro la fine dell'anno. De Meijer sottolinea che l'introduzione di una stablecoin potrebbe aprire la strada a nuove applicazioni oltre i pagamenti transfrontalieri, come rimesse, micropagamenti e varie attività DeFi. Ciò potrebbe aumentare la domanda di XRP e stimolare la crescita dell’ecosistema XRPL. La conformità della stablecoin con elevati standard normativi e la sua integrazione nei principali scambi di criptovalute potrebbero rafforzare ulteriormente la presenza di Ripple sul mercato.
De Meijer ritiene che la stablecoin potrebbe rivoluzionare i pagamenti transfrontalieri, migliorare la funzionalità dell'ecosistema XRP Ledger e consolidare la posizione di Ripple come forza leader nei settori blockchain e valuta digitale. [Il lancio] potrebbe avere un grande impatto sia sul mondo delle criptovalute che su quello finanziario tradizionale, riducendo ulteriormente il divario tra la finanza tradizionale (TradFi) e la finanza decentralizzata (DeFi)”, conclude l’economista.
Al momento della stesura di questo articolo, XRP veniva scambiato a 0,51603$.