Il presidente di MicroStrategy Michael Saylor si è rivolto ai social media per celebrare il momento potenzialmente rivoluzionario per il settore delle criptovalute dopo che il Senato degli Stati Uniti ha approvato una risoluzione per revocare una norma contabile della Securities and Exchange Commission (SEC) rivolta alle banche che offrono servizi crittografici.
"Wall Street vuole Bitcoin, la Camera dei Rappresentanti vuole Bitcoin, e ora il Senato vuole Bitcoin", ha dichiarato il dirigente amante di Bitcoin su X (precedentemente noto come Twitter).
Il Senato denuncia la draconiana regola sulla custodia delle criptovalute della SEC
Giovedì, il Senato degli Stati Uniti si è unito alla Camera dei Rappresentanti nel tentativo di eliminare la politica della SEC sulle criptovalute nota come Staff Accounting Bulletin No. 121, che potrebbe rappresentare una grave minaccia per i servizi di custodia delle criptovalute negli Stati Uniti.
La controversa regola impone alle banche che salvaguardano le criptovalute di registrarle come passività nei loro bilanci aziendali. I critici hanno sostenuto che la proposta di legge disincentiverebbe le banche dal fornire servizi di custodia per le risorse digitali.
Una dozzina di democratici hanno votato insieme alla maggioranza di repubblicani a favore della risoluzione, superando di gran lunga la maggioranza semplice dei voti necessaria per l'approvazione. Tuttavia, la risoluzione non ha raccolto abbastanza voti per renderla a prova di veto.
Matt Hougan, Chief Investment Officer di Bitwise, ha descritto la mossa del Senato come trasformativa per il settore: “Questo è un momento rivoluzionario per le criptovalute. È uno dei catalizzatori che spingerà le criptovalute a nuovi massimi storici mentre il mercato digerisce il cambiamento epocale che si è verificato qui."
Oltre alla precedente disposizione sulla tassazione delle criptovalute che è entrata in una legge sulle infrastrutture nonostante l'opposizione del settore, questa rappresenta la prima volta che il Congresso si è mosso su una questione incentrata sul settore delle criptovalute – ed è in un certo senso intesa a favorire l'industria.
Biden ha promesso di porre il veto alla politica crittografica della SEC
Jake Chervinsky, Chief Legal Officer presso Variant Fund, ha commentato ulteriormente le potenziali implicazioni del passaggio legislativo, osservando: “Il Senato ha appena lanciato un assordante messaggio bipartisan a favore del buon senso e contro l'eccessivo intervento della SEC. È impossibile sopravvalutare l’importanza del voto del leader della maggioranza Schumer per l’abrogazione del SAB 121 sulla minaccia di veto del presidente Biden”.
In particolare, il presidente Joe Biden ha già indicato che porrà il veto alla risoluzione se verrà approvata. Biden sostiene che abbattere la regola SAB 21 potrebbe ostacolare "il lavoro per proteggere gli investitori nei mercati delle criptovalute e per salvaguardare il sistema finanziario più ampio".
Detto questo, sia gli appassionati che gli esperti di criptovaluta rimangono con il fiato sospeso mentre attendono la decisione del presidente Biden.
Al momento della pubblicazione, BTC passava di mano a 66.357,94 dollari, con una variazione giornaliera del +0,4%.