La Worldcoin Foundation ha rilasciato un nuovo sistema open source per salvaguardare le informazioni sensibili in modo più efficace.
Questo sistema, ora accessibile in un repository GitHub, consente a qualsiasi organizzazione di adottare queste misure avanzate di protezione dei dati.
La fondazione ha sottolineato che questa iniziativa mira a stabilire un “nuovo punto di riferimento” nella sicurezza dei dati, in particolare per i dati biometrici.
Il passaggio a questo sistema innovativo ha portato la Worldcoin Foundation a cancellare i codici iride precedentemente raccolti in fase di registrazione dell’utente.
In particolare, i partecipanti al progetto Worldcoin inizialmente hanno fatto scansionare i loro bulbi oculari da dispositivi Orb specializzati per verificare la loro identità e ricevere token WLD, la criptovaluta del progetto. Questo processo faceva parte dell'impegno della fondazione per creare un'identificazione digitale univoca per ciascun utente.
Proteggi il calcolo multipartitico e la privacy degli utenti
Il nuovo sistema della fondazione si basa sul Secure Multi-Party Computing (SMPC), un sottoinsieme della crittografia che migliora la protezione dei dati distribuendo un singolo segreto tra più parti.
Questo metodo aumenta la sicurezza delle informazioni archiviate garantendo che il set completo di dati non venga mai conservato in un'unica posizione, riducendo così il rischio di violazioni dei dati.
La Worldcoin Foundation, in collaborazione con i tecnici di TACEO e Tools for Humanity, ha sviluppato una nuova implementazione di SMPC che affronta le precedenti limitazioni relative a scala e costi.
Questo sviluppo è particolarmente pertinente in quanto l’obbligo per i singoli individui di fornire dati biometrici a varie organizzazioni diventa sempre più comune. La Worldcoin Foundation ha sottolineato la crescente necessità di proteggere i dati degli utenti in modo sicuro da potenziali minacce e abusi.
Nel frattempo, prima di questo sviluppo, Worldcoin è stata esaminata attentamente dagli organismi di regolamentazione di diverse nazioni, in particolare a causa delle preoccupazioni sulle sue pratiche di raccolta dati.
Ad esempio, l'Ufficio del Commissario per la Privacy per i Dati Personali di Hong Kong ha intrapreso azioni investigative contro il progetto all'inizio dell'anno, citando preoccupazioni sulla privacy. Questo contesto rende ancora più degna di nota la decisione della fondazione di eliminare i codici dell’iride e rafforzare le misure sulla privacy.
Il cofondatore di Ethereum Vitalik Buterin ha già elogiato gli sforzi di Worldcoin per migliorare la privacy. Ha lodato l'approccio “data-minimal” del progetto e la sua capacità di superare le tradizionali soluzioni di autenticazione centralizzate nella salvaguardia della privacy degli utenti.
Guardando al futuro: l'espansione strategica di Worldcoin
Worldcoin si sta anche preparando per il lancio di World Chain , una blockchain Ethereum layer-2 open source, il cui debutto è previsto per la metà del 2024. Questa piattaforma mira a “rivoluzionare” l’autenticazione umana integrandosi con il protocollo Worldcoin e fornendo un’infrastruttura dedicata alla transizione dalle reti esistenti.
Il protocollo ha dimostrato un’adozione significativa, con oltre 5 milioni di persone provenienti da 160 paesi registrati e 49 milioni di transazioni tramite portafogli verificati.
L’imminente World Chain cerca di migliorare la scalabilità, supportare una base di utenti in crescita e promuovere un ecosistema più forte per il progetto.
Questo sforzo include la gestione delle sfide poste dalle transazioni automatizzate, che costituiscono circa l’80% di tutta l’attività blockchain e spesso portano alla congestione della rete.
Secondo il rapporto, il team di Worldcoin sta anche cercando di aumentare in modo sicuro il limite del gas del blocco L2, supportato dalla ricerca sugli scenari prestazionali per garantire un ecosistema sicuro e inclusivo.
Immagine in primo piano da The Block, grafico da TradingView