Dopo cinque settimane di fuga dal mercato degli asset digitali, gli investitori stanno tornando con cautela, con Bitcoin (BTC) che emerge come il chiaro favorito. Un recente rapporto di CoinShares rivela un afflusso netto di 130 milioni di dollari in prodotti di investimento in criptovalute, segnando un potenziale punto di svolta dopo un periodo di deflussi sostenuti.
Gli investitori statunitensi guidano la carica
Gli Stati Uniti sono emersi come il motore principale di questo cambiamento, contribuendo con la parte del leone agli afflussi. Questa tendenza può essere attribuita, almeno in parte, a un rallentamento della pressione di vendita da parte di Grayscale , il più grande gestore patrimoniale di valuta digitale al mondo. Il Bitcoin Investment Trust (GBTC) di Grayscale ha registrato i prelievi settimanali più bassi degli ultimi cinque mesi, rafforzando ulteriormente la fiducia degli investitori.
Hong Kong si unisce al partito dell’afflusso
Mentre gli Stati Uniti hanno guidato il movimento degli afflussi netti, anche Hong Kong ha mostrato un ritrovato interesse per Bitcoin . Gli ETF Bitcoin con sede a Hong Kong hanno attirato quasi 20 milioni di dollari, dimostrando un crescente appetito regionale per la criptovaluta di punta. Tuttavia, questi afflussi impallidiscono rispetto al predominio delle offerte di Wall Street, che hanno incassato oltre 130 milioni di dollari attraverso vari prodotti focalizzati su Bitcoin.
Il volume degli scambi degli ETP invita alla cautela degli investitori
Nonostante le notizie positive relative agli afflussi netti, il rapporto evidenzia anche una tendenza preoccupante: un calo significativo del volume complessivo degli scambi negli Exchange Traded Products (ETP).
Rispetto alla media settimanale di 17 miliardi di dollari del mese scorso, il volume attuale di 8 miliardi di dollari suggerisce un approccio più cauto da parte degli investitori. Gli analisti interpretano questo come un segnale che, mentre alcuni stanno tornando indietro, gran parte degli investitori rimangono in disparte, in attesa di un quadro di mercato più chiaro.
Il sentimento di Bitcoin rimbalza, i deflussi di Ethereum persistono
Le recenti fluttuazioni dei prezzi nel mercato delle criptovalute sembrano aver avuto un impatto contrastante sul sentiment degli investitori nei confronti di Bitcoin ed Ethereum (ETH). Bitcoin, che ha assistito a una spirale di deflussi di denaro all’inizio di maggio a causa del crollo dei prezzi, sembra stia riconquistando il favore degli investitori con i recenti afflussi.
Tuttavia, la storia è abbastanza diversa per Ethereum. A differenza di Bitcoin, la seconda criptovaluta più grande del mondo continua a registrare deflussi, pari a 14 milioni di dollari la scorsa settimana.
L’incertezza normativa offusca il futuro di Ethereum
Gli analisti indicano la continua incertezza normativa che circonda gli ETF sull’Ethereum negli Stati Uniti come uno dei principali fattori che contribuiscono ai deflussi. Il ritardo della SEC nell'approvazione degli ETF spot sull'Ethereum ha alimentato lo scetticismo tra gli investitori, portando molti a credere che l'approvazione normativa potrebbe non concretizzarsi.
Questo sentimento è stato ulteriormente rafforzato dalle recenti azioni coercitive intraprese contro entità legate a Ethereum come Consensys, Uniswap e persino piattaforme di trading di criptovalute come Robinhood.
Luce alla fine del tunnel normativo?
Sebbene l’attuale posizione della SEC rimanga ambigua, c’è un potenziale raggio di speranza all’orizzonte. I progetti di legge e le iniziative proposte al Congresso potrebbero portare la chiarezza tanto necessaria riguardo all'organismo di regolamentazione che supervisionerà l'industria delle criptovalute. Un quadro definitivo potrebbe avere un impatto significativo sulle future tendenze del mercato e sulla fiducia degli investitori.
Immagine in primo piano di Gangnam Times, grafico di TradingView