In uno sviluppo notevole che evidenzia il crescente interesse delle istituzioni finanziarie tradizionali per Bitcoin (BTC), Wells Fargo, la terza banca più grande degli Stati Uniti, ha rivelato la sua esposizione agli ETF spot su Bitcoin.
La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha approvato i fondi indicizzati regolamentati a gennaio, consentendo a istituzioni come Wells Fargo di investire nella più grande criptovaluta sul mercato.
Questa mossa significa un ingresso significativo nel mercato Bitcoin per la banca, poiché gli ETF spot su Bitcoin forniscono un veicolo di investimento regolamentato per gli investitori istituzionali che cercano esposizione ai movimenti dei prezzi di Bitcoin senza possedere direttamente l'asset.
Wells Fargo e BNY Mellon investono in ETF Bitcoin
Secondo un recente documento , Wells Fargo detiene posizioni in vari ETF spot su Bitcoin. La banca ha investito nell'ETF Bitcoin spot di Grayscale, nel Grayscale Bitcoin Trust (GBTC), nell'ETF sui futures ProShares Bitcoin Strategy e nelle azioni di Bitcoin Depot Inc.
La divulgazione di Wells Fargo segue una tendenza crescente tra le principali banche e i gestori patrimoniali tradizionali che investono in ETF spot su Bitcoin. Come riportato da Bitcoinist, anche la Bank of New York Mellon Corporation (BNY Mellon), una delle banche più antiche e più grandi degli Stati Uniti, ha rivelato i suoi investimenti in ETF Bitcoin gestiti da BlackRock e Grayscale.
L'impegno di BNY Mellon con Grayscale prevedeva l'acquisto di azioni del Bitcoin Trust di Grayscale, mentre il suo coinvolgimento con IShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock includeva l'acquisizione di azioni dell'ETF. Questi investimenti, sebbene di dimensioni simboliche, evidenziano il riconoscimento da parte della banca del potenziale di Bitcoin come classe di asset.
BlackRock e Fidelity superano i 10 miliardi di dollari di asset in tempi record
La rapida crescita e l’adozione degli ETF Bitcoin sono degne di nota. Eric Balchunas, esperto di ETF di Bloomberg, ha sottolineato che prima dell'introduzione degli ETF su Bitcoin, il record per un ETF che raggiungeva i 10 miliardi di dollari di asset era detenuto dal JPMorgan Nasdaq Equity Premium ETF (JEPQ), che ha impiegato quasi tre anni.
Tuttavia, l'IBIT di BlackRock ha raggiunto questo traguardo in 49 giorni, mentre l'ETF FBTC di Fidelity lo ha raggiunto in 77 giorni. Questi ETF hanno anche dimostrato un forte volume di scambi e afflussi, indicando il crescente interesse e la domanda per i prodotti di investimento Bitcoin.
In sintesi, la divulgazione di Wells Fargo sull'esposizione agli ETF spot su Bitcoin evidenzia il crescente coinvolgimento delle banche tradizionali nel mercato delle criptovalute. Poiché sempre più istituzioni riconoscono il potenziale di Bitcoin e cercano veicoli di investimento regolamentati, gli ETF spot su Bitcoin sono emersi come un’opzione interessante.
Attualmente, la più grande criptovaluta sul mercato, Bitcoin, viene scambiata vicino al livello di resistenza critico di 61.000 dollari, che riveste un’importanza significativa per la potenziale crescita di BTC.
Tuttavia, i recenti movimenti del mercato hanno portato Bitcoin a ripercorrere i guadagni del fine settimana, con un calo del prezzo dell’1,2% osservato negli ultimi sette giorni. Questo declino ha influito sulla performance a breve termine della criptovaluta.
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