Mentre il Federal Open Market Committee (FOMC) si riunisce per un incontro molto atteso oggi (14:00 ET), la posta in gioco è alta non solo per la finanza tradizionale ma anche per i mercati delle criptovalute, che sono diventati sempre più sensibili ai segnali macroeconomici. Kurt S. Altrichter, un noto consulente finanziario, ha fornito un'analisi approfondita dei possibili risultati e delle loro ramificazioni su X, offrendo una tabella di marcia delle aspettative per i partecipanti al mercato.
Altrichter sottolinea che, nonostante il ridimensionamento delle aspettative di taglio dei tassi – da sei tagli previsti all'inizio dell'anno a uno solo entro la fine dell'anno – i mercati hanno mostrato resilienza. Ciò è dovuto in gran parte al fatto che gli investitori prevedono ancora che la prossima mossa della Federal Reserve sarà un taglio, non un aumento. Per il mercato delle criptovalute, ciò ha significato un equilibrio precario: prima il mercato non sembrava turbato dalle implicazioni, ora gli investitori sembrano di nuovo osservare da vicino l’ ambiente macro .
Anteprima del FOMC: come reagirà il mercato delle criptovalute?
Scenario atteso: In quello che Altrichter definisce lo “scenario atteso”, il FOMC potrebbe rafforzare le aspettative esistenti secondo cui la prossima mossa politica sarebbe quella di abbassare i tassi. Egli spiega il probabile impatto di questo scenario: “Il rally continua. Le azioni dovrebbero accogliere favorevolmente la reazione della Fed agli aumenti dei tassi e, sebbene ciò non sia un catalizzatore rialzista materiale, dovrebbe sostenere le azioni”, ha affermato Altrichter.
In questo contesto, si prevede un modesto rialzo dell’S&P 500 (meno dell’1%), un leggero calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro (meno di 10 punti base) e una minima diminuzione del valore del dollaro. Per il mercato delle criptovalute, ciò potrebbe tradursi in condizioni stabili o leggermente positive, poiché il rischio percepito derivante dall’inasprimento della politica monetaria diminuisce.
Scenario da falco: un risultato più preoccupante per i rialzisti del mercato sarebbe uno “scenario da falco”, in cui la Fed indica potenziali aumenti dei tassi in risposta alle preoccupazioni sull’inflazione. Altrichter avverte: “Se J-Powell migliorasse la dichiarazione sull’inflazione o affermasse che si stanno ancora prendendo in considerazione aumenti dei tassi, l’SPX scenderebbe fortemente di oltre l’1% e tutti gli 11 SPDR dovrebbero essere inferiori, con i titoli difensivi che scendono meno (sovraperformando). "
Questa reazione potrebbe portare a un’impennata dei rendimenti dei titoli del Tesoro (10-20 punti base) e rafforzare significativamente il dollaro (forse superando la soglia dei 107). Un simile contesto potrebbe essere dannoso per le criptovalute, poiché un aumento dei tassi in genere favorisce un sentimento di avversione al rischio, portando gli investitori a ritirarsi da asset ad alto rischio come le valute digitali.
Scenario accomodante: al contrario, lo “scenario accomodante” potrebbe vedere la Fed liquidare i recenti picchi di inflazione come transitori, concentrandosi invece sul mantenimento dei tassi stabili o sulla preparazione a tagli. Altrichter descrive questo risultato in modo ottimistico: “Nessun cambiamento nel linguaggio dell’inflazione. Powell si concentrava ancora su due percorsi politici (tagliare o mantenere) e liquidava il recente picco dell’inflazione come transitorio (dubito che userà questa parola).”
Prevede un robusto rally dell’S&P 500, che potrebbe superare quota 5.200, con guadagni significativi per i titoli tecnologici e in crescita. Per il mercato delle criptovalute, ciò potrebbe significare un’impennata degli investimenti poiché i tassi di interesse più bassi rendono gli asset non redditizi più attraenti.
Data la natura altamente reattiva delle criptovalute rispetto agli indicatori macroeconomici, questi asset sono particolarmente sensibili al tono e al processo decisionale della Fed. Una svolta accomodante da parte della Fed potrebbe rinvigorire i mercati delle criptovalute, portando a rally come si è visto storicamente durante i periodi di bassi tassi di interesse. Tuttavia, una posizione aggressiva potrebbe esacerbare le tendenze ribassiste, spingendo le criptovalute al ribasso mentre gli investitori cercano sicurezza negli asset più tradizionali.
Altrichter conclude con una forte dichiarazione sull'importanza del prossimo incontro: "Affinché il rimbalzo continui, il FOMC deve ribadire che la prossima mossa dei tassi sarà inequivocabilmente un taglio".
Sugli effetti a breve termine, l’analista macro Ted (@tedtalksmacro) è d’accordo con Altrichter. Ha osservato: "Qualsiasi potenziale atteggiamento aggressivo è già stato scontato e rieseguiamo il playbook del FOMC di marzo, IMO". Ciò potrebbe significare che il mercato delle criptovalute registra un leggero rimbalzo verso l’alto, e poi le tendenze si abbassano, raggiungendo potenzialmente nuovi minimi.
Un cambiamento drastico rispetto all’inizio dell’anno.
Il mercato prevede solo un taglio di 25 punti base entro dicembre, tuttavia, nella precedente riunione di marzo, la Fed ci aveva detto che ci sarebbero stati 3 tagli – tramite il dot plot aggiornato.
Qualsiasi potenziale aggressività è già stata scontata e rieseguiamo… pic.twitter.com/Ga27iX3aM2
– ted (@tedtalksmacro) 30 aprile 2024
Al momento della stesura di questo articolo, Bitcoin veniva scambiato a 59.953 dollari.