Un recente sondaggio condotto da Insurity, fornitore leader di software cloud per le assicurazioni, fa luce sull’atteggiamento americano nei confronti dell’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) nel settore assicurativo contro i danni. L’indagine, che ha raccolto informazioni da oltre 1.000 partecipanti adulti negli Stati Uniti, ha svelato un panorama articolato di opinioni sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale da parte delle compagnie assicurative.
Circa un terzo degli intervistati si è detto favorevole all’adozione dell’intelligenza artificiale da parte delle compagnie assicurative. Tuttavia, una parte significativa, il 42%, ha indicato che sarebbe meno propensa ad acquistare un’assicurazione da fornitori che riconoscono apertamente il loro utilizzo della tecnologia AI. Nonostante questo scetticismo, il 63% dei consumatori che hanno avuto precedenti interazioni con l’intelligenza artificiale tramite i propri assicuratori hanno riportato esperienze positive.
Le esperienze positive alleviano le percezioni negative
I risultati suggeriscono che, sebbene un segmento considerevole della popolazione nutra riserve sull’intelligenza artificiale nel settore assicurativo, la mancanza di esposizione diretta o di comprensione della tecnologia può contribuire a creare sentimenti negativi. In particolare, il rapporto di Insurity sottolinea il ruolo cruciale degli incontri diretti con i servizi di intelligenza artificiale nel rimodellare la percezione dei consumatori. Sostiene sforzi proattivi nel settore assicurativo per affrontare le preoccupazioni dei consumatori e accentuare i vantaggi tangibili delle soluzioni basate sull’intelligenza artificiale.
L'amministratore delegato di Insurity, Chris Lafond, ha sottolineato l'importanza di investire nella tecnologia AI, in iniziative educative e in strategie di comunicazione trasparenti. Lafond ha sottolineato l’importanza che gli assicuratori dimostrino i vantaggi pratici dell’intelligenza artificiale alla propria clientela, sottolineandone il potenziale per migliorare l’esperienza degli assicurati attraverso raccomandazioni personalizzate e un’elaborazione semplificata dei sinistri.
Poiché il panorama assicurativo si evolve con i progressi tecnologici, l’atteggiamento dei consumatori nei confronti dell’integrazione dell’intelligenza artificiale rimane diviso. Sebbene una percentuale notevole di americani esprima riserve riguardo all’uso dell’intelligenza artificiale da parte degli assicuratori, le esperienze positive con i servizi basati sull’intelligenza artificiale hanno dimostrato il potenziale per alleviare lo scetticismo. La richiesta del settore assicurativo di formazione e trasparenza a livello di settore sottolinea l’imperativo per gli assicuratori di colmare il divario tra le apprensioni dei consumatori e le capacità di trasformazione dell’intelligenza artificiale nel migliorare le operazioni assicurative e le esperienze dei clienti.
Nonostante le incertezze persistono, la strada da seguire per gli assicuratori consiste nel promuovere il coinvolgimento informato dei consumatori e nell’evidenziare i vantaggi tangibili dell’integrazione dell’intelligenza artificiale nel settore assicurativo. Dando priorità all’educazione e alla trasparenza, gli assicuratori possono orientarsi nel panorama in evoluzione dei sentimenti dei consumatori e promuovere progressi significativi nelle soluzioni assicurative basate sull’intelligenza artificiale.