Bitcoin (BTC) ha dimostrato una notevole resilienza dopo un recente aumento che ha visto il suo prezzo salire poco sopra i 63.000 dollari all'inizio di questa settimana, avvicinandosi ai suoi massimi storici.
Tuttavia, con l’avvicinarsi del fine settimana, il mercato delle criptovalute ha subito un leggero raffreddamento poiché gli investitori di Bitcoin hanno colto l’opportunità di scaricare profitti parziali, anticipando un’ulteriore impennata del mercato.
Venerdì il famoso analista crittografico Ali Martinez ha fatto luce sull'attuale situazione di Bitcoin, notando un significativo accumulo di asset digitali. Martinez ha sottolineato che oltre 1 milione di indirizzi hanno acquistato circa 671.000 BTC nella fascia di prezzo compresa tra 60.334 e 62.155 dollari.
"Questa zona di accumulazione evidenzia una forte fiducia degli investitori e potrebbe fungere da livello cruciale di supporto per BTC, potenzialmente ammortizzando contro ulteriori cali", ha scritto Martinez.
Giovedì scorso, Martinez ha evidenziato l'indicatore TD Sequential, che ha lanciato un segnale di vendita sul grafico a 4 ore di Bitcoin. L'esperto ha sottolineato che dal 15 febbraio, ogni segnale di vendita proveniente da questo indicatore ha preceduto accuratamente le correzioni del prezzo di BTC comprese tra l'1,50% e il 4,20%, offrendo preziose informazioni ai trader che monitorano le dinamiche di mercato a breve termine.
Nel frattempo, PlanB, l’ideatore del modello Stock-to-Flow (S2F), ha segnalato la fine della fase di accumulazione per Bitcoin evidenziando la comparsa di un “punto rosso” sul modello, indicando l’inizio di un ciclo di mercato rialzista. Secondo PlanB, questa transizione segna l'inizio di circa 10 mesi caratterizzati da un'intensa FOMO (paura di perdere qualcosa), con picchi estremi dei prezzi accompagnati da periodici cali del -30%.
Detto questo, in mezzo al crescente ottimismo per ulteriori aumenti dei prezzi, gli analisti di CryptoQuant hanno anche sottolineato l’afflusso crescente di nuovi investitori nel mercato Bitcoin. In un post sul sito web dell'azienda, gli analisti hanno notato un calo nella percentuale di Bitcoin detenuta per più di sei mesi, indicando un numero crescente di nuovi investitori individuali che stanno entrando nel settore. Secondo loro, questa tendenza suggerisce il potenziale per un “vero mercato rialzista” poiché l’afflusso di nuovi investitori continua a guidare le dinamiche del mercato.
Altrove, l'analista crittografico Joe Burnett ha offerto approfondimenti sul potenziale impatto di fattori esterni sull'andamento dei prezzi di Bitcoin. Burnett ha suggerito che fattori come il divieto di mining in Cina e la vendita di miliardi di dollari di Bitcoin sintetico da parte di FTX nel 2021 potrebbero aver abbassato il prezzo. Di conseguenza, Burnett ha ipotizzato che il precedente massimo storico di Bitcoin avrebbe dovuto essere superiore a 100.000 dollari, il che implica che l'attuale rally del mercato potrebbe essere una progressione naturale verso questo livello.
Al momento della stesura di questo articolo, il Bitcoin veniva scambiato a 61.973 dollari, dopo un calo dello 0,52% nelle ultime 24 ore. In particolare, secondo i dati di CoinMarketCap, il principale asset crittografico è cresciuto di poco più del 22% nell'ultima settimana.