Bitcoin (BTC) punta a 69.000$, ma si profila una correzione del 15% (analisi)

Mercoledì Bitcoin ha superato la soglia dei 61.000 dollari e ha anche toccato brevemente i 64.000 dollari, segnando un traguardo significativo che non si vedeva da oltre due anni. Solo nell’ultimo mese, il principale asset crittografico ha registrato guadagni superiori al 45%, spingendo il valore di mercato totale sopra i 2 trilioni di dollari per la prima volta nello stesso periodo.

A guidare questa notevole ascesa sono diversi fattori, tra cui afflussi sostenuti negli ETF spot di nuova costituzione e l’anticipazione relativa all’evento di dimezzamento di aprile. Ciononostante, gli investitori sembrano prepararsi alle potenziali turbolenze future, navigando in un terreno instabile con cauto ottimismo.

Una correzione in vista?

Daniel Yan, co-fondatore di Matrixport, ha invitato alla cautela in questo fervore rialzista. Nell'ultimo aggiornamento , il dirigente ha evidenziato le possibilità di una correzione sostanziale. Yan suggerisce un approccio prudente, consigliando agli investitori di rivedere i suoi avvertimenti sull'entità delle potenziali correzioni, prevedendo un buon ritracciamento di circa il 15% entro la fine di aprile.

Vale la pena notare che un potenziale calo del prezzo di BTC manderebbe l'asset a sud a circa $ 52.000-$ 53.000.

Yan ha sottolineato l'incertezza intrinseca sui tempi e sull'entità di questa correzione, in particolare nel panorama macroeconomico dominato da eventi come la riunione della Federal Reserve e la pubblicazione dei dati sul prodotto interno lordo da parte del Bureau of Economic Analysis.

Con l’imminente aggiornamento della mainnet di Dencun e l’evento di dimezzamento del Bitcoin che si profila all’orizzonte, marzo emerge come un mese cruciale e pieno di vulnerabilità.

L’enigma se Bitcoin raggiungerà nuovi massimi storici o subirà una correzione rimane irrisolto, lasciando con il fiato sospeso sia i detentori a lungo termine che i trader a breve termine.

Bitcoin entra nella fase di avidità estrema

L’attuale livello di avidità degli investitori, come indicato dal Crypto Fear and Greed Index, rispecchia il sentimento osservato più di due anni fa, quando Bitcoin raggiunse il suo picco di 69.000 dollari.

L'attuale valore di 80 (era 82 ieri) sul Crypto Fear and Greed Index, che valuta il sentimento collettivo del mercato delle criptovalute utilizzando una scala da 1 a 100, indica un periodo di "avidità estrema" che non si vedeva dalla fine del 2021. Ciò è in linea con l’evidente sentimento rialzista tra i trader, come indicato dai grafici.

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