In una recente intervista con la CNBC, Gary Gensler, presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, ha ribadito le sue preoccupazioni sul presunto coinvolgimento di Bitcoin (BTC) negli attacchi ransomware.
La disapprovazione di Bitcoin continua
Nonostante il significativo successo degli Exchange Traded Fund (ETF) di Bitcoin in appena un mese di negoziazione , che hanno svolto un ruolo fondamentale nel portare la capitalizzazione di mercato di BTC a oltre un trilione di dollari e la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute quasi a recuperare il traguardo dei 2 trilioni di dollari, Gary Gensler ha costantemente mantenuto un punto di vista critico nei confronti della criptovaluta dominante sul mercato.
Tuttavia, le osservazioni di Gensler non sorprendono, poiché ha costantemente espresso la sua disapprovazione nei confronti di Bitcoin e del settore.
Come riportato da Bitcoinist, Gensler ha rilasciato dichiarazioni in concomitanza con l'approvazione degli ETF Bitcoin, sottolineando che la SEC non sostiene né approva BTC stesso. Ha definito la criptovaluta un "asset speculativo e volatile", sottolineandone il presunto utilizzo in attività illegali e riciclaggio di denaro.
Durante l'intervista alla CNBC, Gensler ha negato che Bitcoin possa fungere da affidabile riserva di valore o da metodo di pagamento ampiamente accettato, suggerendo che la sua utilità primaria sia facilitare le transazioni illecite. Questa prospettiva è in linea con le sue precedenti dichiarazioni, in cui sollevava preoccupazioni sul ruolo di Bitcoin negli attacchi ransomware.
Gli ultimi commenti di Gensler alimentano ulteriormente il dibattito in corso sul contesto normativo per le criptovalute. Sebbene gli ETF su Bitcoin abbiano aperto le porte a nuove opportunità di investimento e fornito un vantaggio normativo per il trading, lo scetticismo di Gensler sottolinea la necessità di un controllo e di una regolamentazione continui del mercato delle criptovalute.
È importante notare che le opinioni di Gensler rappresentano la sua prospettiva come presidente della SEC e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale dell'agenzia. Tuttavia, le sue dichiarazioni sottolineano le continue sfide che l’industria delle criptovalute deve affrontare per ottenere una più ampia accettazione e chiarezza normativa.
Il rally di inizio anno più lungo di BTC batte i record
Nonostante gli ostacoli normativi, Bitcoin ha continuato la sua traiettoria ascendente, raggiungendo livelli mai visti in oltre due anni e attualmente scambiato a 51.900 dollari, segnando un aumento del 6% nelle ultime 24 ore.
A questo proposito, l’analista di mercato Crypto Con suggerisce che questo ciclo di mercato si comporta in modo diverso dai cicli precedenti. In particolare, questo rally è ora diventato il rally di inizio anno più lungo mai registrato, superando il rally dell’anno precedente terminato il 13 febbraio.
Inoltre, questo ciclo ha dimostrato movimenti sostenuti al di sopra del livello di ritracciamento di Fibonacci di .618 del ciclo settimanale del corpo della candela, tipicamente al prezzo di $ 47.000, che secondo Crypto Con è un fenomeno non visto nei cicli precedenti.
Secondo l'analista, tradizionalmente, i cicli intermedi nella storia dei prezzi di Bitcoin hanno comportato correzioni significative e periodi laterali estesi. Tuttavia, contrariamente alle tendenze storiche, il ciclo attuale ha visto solo una breve correzione del 20%.
Crypto Con sottolinea che si aspettava una correzione sotto i 30.000 dollari, ma tale calo non si è concretizzato. Resta da vedere se l'attuale slancio rialzista di Bitcoin sarà sostenuto o se alla fine si verificherà una correzione.
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