La Securities and Futures Commission (SFC) di Hong Kong ha emesso un avviso su una sospetta piattaforma fraudolenta che simula la presenza e le operazioni del popolare exchange di criptovalute MEXC. Questo sviluppo deriva da un’operazione congiunta tra l’autorità di regolamentazione di Hong Kong e le forze di polizia locali volta a scoprire le attività illecite delle piattaforme di scambio di asset virtuali (VATP).
La SFC avverte i cittadini di Hong Kong della piattaforma di trading fraudolenta
Secondo un annuncio del 9 febbraio, la SFC mette in guardia gli appassionati di criptovalute e gli investitori riguardo ad una piattaforma di trading ambigua che opera sotto il nome di "MEXC". In un’indagine congiunta con la polizia di Hong Kong, l’autorità di regolamentazione del mercato mobiliare ha scoperto che “MEXC” ha attirato diversi investitori a diventare membri di chat di gruppo in cui affermava di offrire “consulenza gratuita sugli investimenti”.
Attraverso questo mezzo, "MEXC" è stato in grado di indirizzare investitori ignari a depositare fondi attraverso siti Web fraudolenti per acquistare criptovalute. L'entità sospettata avrebbe fornito alle sue vittime conti bancari che, a suo dire, servivano a fini di investimento; tuttavia, dopo aver “investito”, i clienti non sono stati in grado di elaborare un prelievo.
La SFC ha ora elencato "MEXC" come parte delle sue "Piattaforme di asset virtuali sospette" con osservazioni che affermano:
L'entità pretendeva di essere una piattaforma di scambio di asset virtuali operante sui siti Web di cui sopra ed è sospettata di essere coinvolta in attività fraudolente. Alle vittime è stato chiesto di depositare fondi su conti bancari designati a fini di investimento, ma in seguito hanno segnalato difficoltà con il ritiro dei fondi.
La SFC ha inoltre elencato tutti gli otto domini dei siti web associati al sospetto VATP. Inoltre, l’autorità di vigilanza sui titoli continua a mettere in guardia i cittadini di Hong Kong contro tutti i programmi di investimento che sembrano “troppo belli per essere veri”, sottolineando la necessità di vigilanza nel prendere decisioni finanziarie.
MEXC cancella il suo nome e denuncia l'impostore
In risposta all'annuncio di SFC, l'importante exchange di criptovalute MEXC ha dichiarato che la piattaforma di trading sotto inchiesta è contraffatta e non ha collegamenti con le sue operazioni ufficiali. In un post X di sabato, MEXC ha consigliato agli utenti di evitare di interagire con tali piattaforme fraudolente affermando che il suo unico sito Web ufficiale è mexc.com.
Lanciata nel 2018, MEXC è classificata come una delle migliori piattaforme di trading di criptovalute a livello globale, con oltre 10 milioni di utenti in 170 nazioni in tutto il mondo. Tuttavia, quest’ultimo sviluppo non fa altro che aggiungersi allerecenti serie di controversie riguardanti lo scambio con sede alle Seychelles. Nel dicembre 2023, Bitcoinist ha riferito che la piattaforma di trading è stata accusata di aver falsificato il suo portafoglio ordini in mezzo a pesanti critiche per aver presumibilmente bloccato diversi investitori dai loro conti e sequestrato i loro beni.