Steven Nerayoff, ex consigliere di Ethereum, ha espresso pubblicamente le sue preoccupazioni riguardo al presunto dominio del Partito Comunista Cinese (PCC) sulla blockchain di ETH. I suoi commenti, fatti su X (ex Twitter), fanno eco ai risultati investigativi di TruthLabs, un investigatore on-chain.
Secondo TruthLabs, si ipotizza che il PCC controlli circa il 66,6% dell'offerta di ETH. Questa affermazione, se accurata, presenta implicazioni significative per la decentralizzazione, la sicurezza e la posizione normativa di Ethereum.
Il PCC ha preso il controllo delle criptovalute diventando la più grande balena nascosta di Ethereum, con una stima della proprietà da parte mia pari a circa il 66,6% dell'offerta odierna di Eth. Hanno chiaramente compromesso la SEC e la CFTC, con Prometheum che ha ricevuto l'UNICA licenza di broker per scopi speciali per… pic.twitter.com/C5eCrGUH7d
— TruthLabs (@BoringSleuth) 8 febbraio 2024
Le dichiarazioni di Nerayoff mettono in luce le potenziali vulnerabilità profondamente radicate all'interno dell'ecosistema ETH. La partecipazione del PCC in Ethereum mette a repentaglio l'intero mondo delle criptovalute. È inevitabile. Ethereum ha delle vulnerabilità: questo è un dato di fatto. La SEC e altre entità sono compromesse. Non possiamo ignorarlo; dobbiamo affrontare la corruzione, responsabilizzare le figure chiave e continuare a far avanzare questo settore in continua evoluzione”, ha affermato Nerayoff, sottolineando l’urgenza di affrontare questi problemi frontalmente.
Un punto focale di queste accuse è Prometheum, una società che ha recentemente ricevuto una licenza Special Purpose Dealer Broker (SPDB) dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, segnando un passo controverso verso la potenziale classificazione di Ether come sicurezza. La critica di Nerayoff si estende a questo sviluppo, sottolineando le implicazioni di una tale classificazione.
“La dichiarazione di Ethereum come sicurezza da parte di Prometheum va oltre la semantica normativa; è una mossa di entità con profondi legami con il PCC, che mira a controllare la narrativa e lo spazio crittografico", ha osservato , sottolineando l'influenza strategica esercitata dal PCC attraverso entità come Wanxiang, che è profondamente coinvolta con Prometheum.
Nei suoi commenti, Nerayoff ha anche fatto riferimento ai risultati di TruthLabs sui documenti della SEC che sottolineano il ruolo fondamentale di Wanxiang nel funzionamento e nello sviluppo della rete Prometheum.
“L'azienda (Prometheum) utilizza Wanxiang (CCP) come UNICO sviluppatore di progetti e fa affidamento sulla capacità di Wanxiang di creare e mantenere una piattaforma di successo. La perdita dei servizi di Wanxiang potrebbe avere un effetto negativo materiale sulla capacità della Società di sviluppare, gestire o mantenere la rete Prometheum”, ha citato TruthLabs, mettendo in luce i legami con la Cina.
Ethereum è davvero infiltrato dal PCC cinese?
TruthLabs è stato in prima linea nello scoprire queste dinamiche inquietanti, sostenendo che l'influenza del PCC su Ethereum e su entità come Prometheum potrebbe compromettere la privacy e la sicurezza dei cittadini americani. L'analisi del ricercatore suggerisce che il coinvolgimento del PCC consente l'accesso diretto alle informazioni sensibili dei consumatori statunitensi, un'affermazione che amplifica la richiesta di controllo e responsabilità all'interno dell'industria delle criptovalute e degli organismi di regolamentazione.
Sintonizzati alle 1:10 e dimmi che @prometheuminc non è ansioso di venderti il suo Wanxiang, profondamente legato al PCC, Crypto. Perché Gary Gensler sta dando a questa azienda l'accesso ai nostri mercati e ai consumatori americani? In che modo questa società di copertura del PCC ha ottenuto l’unica approvazione e le aziende statunitensi no? Ora… https://t.co/0FcfqHvv3i
— TruthLabs (@BoringSleuth) 9 febbraio 2024
Inoltre, la sfida diretta di Nerayoff a figure di spicco di Ethereum, tra cui Vitalik Buterin e Joseph Lubin, sottolinea la gravità della situazione. “Adesso è innegabile. Il giorno della resa dei conti si avvicina… Vitalik Buterin, Joseph Lubin, Ethereum Foundation", ha avvertito, segnalando la necessità di uno sforzo concertato per affrontare e mitigare la presunta corruzione e l'influenza esterna che minacciano l'etica e l'integrità della rete Ethereum.
Come riportato da Bitcoinist, Nerayoff sta attualmente preparando una causa per frode con l'aiuto di TruthLabs contro la Fondazione Ethereum, Buterin e Lubin. Non è ancora noto quando la causa verrà depositata in un tribunale statunitense.
Negli ultimi mesi Nerayoff ha mosso numeroseaccuse gravi contro i fondatori di Ethereum e ha presentato come prova una vecchia registrazione audio. Né la Fondazione Ethereum, né Buterin né Lubin hanno ancora commentato alcuna accusa, cosa che Nerayoff e TruthLabs interpretano come un'ammissione di colpevolezza.
Al momento della stesura di questo articolo, ETH veniva scambiato a 2.454 dollari.