La dYdX Foundation con sede in Svizzera, l'entità di supporto dietro l'exchange di criptovalute decentralizzato dYdX, ha richiesto 30 milioni di dollari all'organizzazione autonoma decentralizzata del progetto (DAO). I fondi richiesti sono destinati ad essere stanziati per i prossimi tre anni. Questa proposta mira a rafforzare lo sviluppo e l’espansione di dYdX in quello che la Fondazione considera “il livello di scambio di Internet”.
La visione della Fondazione e la ripartizione del budget
La Fondazione dYdX, che fornisce supporto cruciale in ambito legale, ricerca e sviluppo, marketing e assistenza tecnica per il progetto di trading di criptovalute dYdX, ha presentato una visione ambiziosa per il futuro.
Il loro obiettivo finale è trasformare dYdX in una componente fondamentale del panorama dello scambio digitale. Se approvata dai titolari dei token della DAO, la richiesta di finanziamento assegnerebbe il 4% del tesoro attuale alla Fondazione in tre anni.
Buste paga: circa il 50% del budget richiesto sarà dedicato alle spese del personale. Questo finanziamento garantirebbe la crescita continua del team dYdX, consentendo loro di guidare l'innovazione e mantenere l'eccellenza operativa della piattaforma.
Marketing e crescita: una parte significativa, il 18%, dei fondi verrebbe incanalata verso iniziative di marketing e crescita. Questa assegnazione sottolinea l'impegno della Fondazione nell'espansione della base utenti e nel miglioramento della portata della piattaforma.
Esborsi legali: le questioni legali rappresentano il 14% del budget proposto. Ciò include le spese relative alla conformità, alle questioni normative e all'eventuale supporto legale necessario.
Appaltatori: circa il 5,5% dei fondi richiesti verrebbe assegnato agli appaltatori, che svolgono un ruolo cruciale nello sviluppo e nel funzionamento del progetto.
Impegno per una gestione responsabile del denaro
In un post sul forum che affronta la proposta, la Fondazione dYdX ha sottolineato il proprio impegno per una gestione finanziaria responsabile, sottolineando la sua attenzione alle strategie di “conservazione del capitale” per mitigare il rischio. A tal fine, la Fondazione ha diversificato le sue partecipazioni da USDC a buoni del Tesoro in risposta allo sganciamento delle stablecoin durante la crisi bancaria di marzo. Pur allontanandosi dagli asset legati alle criptovalute, questa mossa ha contribuito a ridurre l’esposizione al rischio e ha prodotto rendimenti sostanziali.
Inoltre, la Fondazione prevede di diversificare alcuni dei fondi richiesti in valuta fiat e stablecoin. Inoltre, intendono investire nell'espansione delle loro operazioni di staking, che attualmente generano un rendimento di staking su 2,5 milioni di token dYdX.
L'iniezione di 30 milioni di dollari nel loro budget operativo comprenderebbe 10,5 milioni di token DYDX ed estenderebbe la loro portata finanziaria oltre i 18 mesi.
Pianificazione e reporting finanziario futuro
La Fondazione dYdX è impegnata a mantenere la trasparenza e la responsabilità. La Fondazione prevede di fornire aggiornamenti finanziari regolari ai suoi stakeholder invece delle votazioni annuali sul budget.
Ciò include la pubblicazione di una relazione annuale e di una relazione semestrale che dettaglia l'utilizzo dei fondi. Si prevede che la loro prossima richiesta di budget verrà presa in considerazione quando si avvicineranno al traguardo dei 18 mesi, probabilmente tra la metà e la fine del 2026 sulla base delle proiezioni attuali.