Nel tentativo di semplificare il processo di concessione delle licenze di movimento del pollame durante le epidemie di influenza aviaria, il Dipartimento per l’Ambiente, l’Alimentazione e gli Affari Rurali (Defra) ha rivelato cambiamenti significativi all’orizzonte. Dopo aver consultato le parti interessate del settore, il Defra ha deciso di modificare la legislazione , consentendo ispezioni veterinarie a distanza utilizzando la tecnologia video invece delle valutazioni obbligatorie di persona. Questa mossa innovativa mira ad alleviare la pressione delle risorse sui veterinari locali e ad affrontare le preoccupazioni sulla biosicurezza sollevate dagli allevatori di pollame.
Secondo l’attuale quadro giuridico, lo spostamento di pollame all’interno delle zone di prevenzione dell’influenza aviaria o di sorveglianza richiede la licenza dell’Agenzia per la salute degli animali e delle piante (APHA). Le licenze specifiche, in particolare quelle per lo spostamento dei volatili da macello, richiedono un'ispezione veterinaria in loco per accertare lo stato sanitario dei volatili. Questa pratica, sebbene essenziale per il controllo delle malattie, ha posto delle sfide.
Le risorse veterinarie locali spesso sopportano un onere significativo, in particolare nelle aree con un elevato numero di casi di pollame. La continua necessità di ispezioni di persona può mettere a dura prova la disponibilità di veterinari qualificati. Inoltre, gli allevatori di pollame hanno espresso preoccupazione per quanto riguarda la biosicurezza, poiché l’ammissione di personale aggiuntivo nei loro locali durante le epidemie può introdurre rischi inutili.
Le prove riuscite hanno posto le basi
Durante l’epidemia di influenza aviaria del 2022/23, l’APHA ha avviato sperimentazioni di ispezioni veterinarie a distanza come potenziale soluzione a queste sfide. Agli allevatori di pollame era consentito registrare o effettuare ispezioni in diretta con ispettori veterinari qualificati. Il successo di queste prove ha gettato le basi per la successiva decisione di Defra.
La proposta del Defra ha ricevuto un forte sostegno da parte di importanti parti interessate, in particolare la National Farmers' Union (NFU) e altri intervistati. La NFU, dopo essersi consultata con il Poultry Board e i suoi membri, ha approvato il passaggio alle ispezioni veterinarie a distanza. L’obiettivo generale è ridurre la pressione sulle risorse veterinarie locali salvaguardando al contempo la biosicurezza del sito.
Processo di consultazione: opinione pubblica ascoltata
Il processo di consultazione prevedeva la presentazione di tre opzioni chiave da prendere in considerazione:
- Linea di base: mantenere lo status quo senza prevedere ispezioni a distanza.
- Opzione 1: consentire ispezioni a distanza esclusivamente per gli spostamenti dei volatili destinati alla macellazione.
- Opzione 2: modificare la legislazione per consentire ispezioni a distanza pre-movimento per i movimenti autorizzati, compresi gli uccelli destinati alla macellazione, la covata e le pollastre destinate alla deposizione.
La preferenza del Defra, come indicato, è quella di adottare l'Opzione 2, che fornisce la soluzione più completa per affrontare le questioni in questione.
Allo stato, la NFU attende ulteriori informazioni sui tempi previsti per l'attuazione di tali modifiche legislative. Si prevede che questo sviluppo avrà un impatto significativo sull’industria del pollame e sulle misure di controllo delle malattie in Inghilterra.
Nella sua risposta alla consultazione, la NFU ha sottolineato l’importanza di un approccio che comprenda la Gran Bretagna. È stata inoltre chiesta chiarezza riguardo alle implicazioni di questi cambiamenti in Inghilterra sui movimenti di pollame e prodotti avicoli tra Inghilterra, Galles e Scozia.
Chiusura della consultazione
La consultazione, che mirava a raccogliere approfondimenti e opinioni sulle modifiche proposte, si è chiusa ufficialmente il 31 ottobre 2023. Durante questo periodo, la NFU ha incoraggiato i suoi membri a partecipare fornendo input tramite un modulo online, mentre gli intervistati avevano anche la possibilità di farlo direttamente impegnarsi con Defra.
La decisione di Defra di abbracciare le ispezioni veterinarie a distanza per le licenze di movimento dell’IA rappresenta un passo significativo verso misure di controllo delle malattie più efficienti e adattabili. Riducendo la dipendenza dalle valutazioni di persona, si prevede che l’onere per i veterinari locali diminuirà, mentre è probabile che anche le preoccupazioni legate alla biosicurezza durante le epidemie saranno mitigate.