Il CEO di Ripple Brad Garlinghouse ha fortemente criticato il presidente della Securities and Exchange (SEC) degli Stati Uniti Gary Gensler per il suo ultimo colpo alla conformità del settore. Garlinghouse ha criticato quella che considera "sorprendente ipocrisia" nell'approccio della SEC alla regolamentazione delle criptovalute.
Garlinghouse sbatte Gensler
In un post di giovedì su X, il presidente della SEC Gary Gensler ha affermato che il mercato delle criptovalute è pieno di frodi e non conformità. Gensler ha affermato che ciò “mina la fiducia” nel settore e danneggia molti investitori. L'autorità di regolamentazione di Wall Street ha suggerito che le vittime della serie di bancarotte legate alle criptovalute degli ultimi 18 mesi circa possono solo "stare in fila" davanti ai tribunali.
Gensler ha mantenuto la sua opinione secondo cui le norme e i regolamenti esistenti sono sufficienti per il settore delle criptovalute, che è diventato un focolaio di frodi, una posizione che si riflette recentemente nel rifiuto da parte della SEC della petizione normativa di Coinbase . La principale borsa americana, tuttavia, ha riportato la questione in tribunale lo stesso giorno.
Il capo di Ripple, Bradley Garlinghouse, si è affrettato a rispondere ai sentimenti di Gensler, etichettando pubblicamente il presidente della SEC come un ipocrita . Garlinghouse ha citato le associazioni di Gensler con quella che ha definito "la più grande frode degli ultimi tempi".
"Gensler è una responsabilità politica le cui azioni hanno decimato i consumatori e distrutto l'integrità della SEC pur rimanendo amico di Wall Street", ha continuato Garlinghouse.
Reazione della comunità crittografica
Esprimendo solidarietà ai commenti del CEO di Ripple, la criptosfera più ampia ha considerato Gensler come un avversario chiave del settore in rapida crescita e di aziende pionieristiche come Ripple.
Anche il co-fondatore di Dogecoin, Billy Markus, ha risposto al post X di Gensler, sottolineando che il capo della SEC non ha creato un regolamento completo per le criptovalute, prima di procedere definendolo "inutile in ogni singolo modo".
Le osservazioni di Gary Gensler arrivano nel mezzo del continuo imbroglio legale della SEC con Ripple. A luglio il giudice Analisa Torres si è parzialmente pronunciato a favore di Ripple, dichiarando che le vendite al dettaglio del token XRP non soddisfacevano la definizione legale di titolo.
Si prevede che le due parti completeranno la fase di scoperta dei rimedi entro il 12 aprile 2024. Si prevede che la finalizzazione di questa fase porterà maggiore chiarezza alla causa XRP e forse una soluzione definitiva del lungo dramma in tribunale.