I prestiti basati su blockchain hanno registrato una significativa ripresa nel 2023, poiché il valore del credito privato tokenizzato attivo è salito a ben 582 milioni di dollari, rappresentando uno sconcertante aumento del 128% rispetto all’anno precedente.
Secondo i dati del tracker dei prestiti immobiliari reali RWA.xyz. Sebbene questa cifra rimanga al di sotto del picco di 1,5 miliardi di dollari nel giugno 2022, questa ripresa indica un crescente interesse per le soluzioni di prestito basate su blockchain , in particolare a fronte dell’aumento dei tassi di interesse nel settore finanziario tradizionale.
Tassi di interesse competitivi sui protocolli di credito blockchain
Una delle principali attrazioni dei prestiti basati su blockchain sono i tassi di interesse competitivi offerti dai protocolli di credito sulla blockchain. I dati mostrano che il tasso medio annuo (APR) per i protocolli di credito basati su blockchain si attesta a un interessante 9,64%, significativamente inferiore al tasso di interesse medio per i prestiti personali, che attualmente si aggira intorno all’11,5%.
Questo sostanziale differenziale di tasso di interesse rende i prestiti basati su blockchain un’opzione interessante per i mutuatari che cercano alternative di finanziamento economicamente vantaggiose.
I finanziatori tradizionali offrono tassi di interesse sui prestiti bancari alle piccole imprese che vanno dal 5,75% all'11,91%, come riportato da NerdWallet in un aggiornamento del 1° dicembre.
Con i protocolli di credito blockchain che offrono una via di mezzo tra i tassi di interesse tradizionali e quelli dei prestiti personali, i mutuatari trovano queste piattaforme di prestito decentralizzate sempre più attraenti.
Prestiti consistenti e partecipanti notevoli
I prestiti basati su Blockchain non si limitano ai prestiti su piccola scala. RWA.xyz ha identificato un totale di 4,5 miliardi di dollari in prestiti basati su blockchain in 1.804 operazioni, con una dimensione media del prestito di circa 2,5 milioni di dollari.
Queste dimensioni sostanziali dei prestiti indicano che le piattaforme di prestito blockchain si rivolgono a una vasta gamma di mutuatari con esigenze finanziarie diverse.
Diversi partecipanti importanti sono entrati nell’arena dei prestiti basati su blockchain. Tra questi c’è Fasanara Capital, una società di gestione patrimoniale con sede nel Regno Unito, che si è assicurata un prestito di 38,3 milioni di dollari da Clearpool con un rendimento percentuale annuo base (APY) inferiore al 7%. La banca brasiliana Divibank è un altro istituto finanziario che partecipa attivamente al mercato dei prestiti blockchain.
Giocatori dominanti nello spazio del credito blockchain
Nel settore del credito blockchain, Centrifuge, con sede a Ethereum, si distingue come attore dominante, detenendo attualmente oltre il 43% del mercato dei prestiti attivi, per un totale di 255 milioni di dollari. Ciò rappresenta un notevole aumento del 203% rispetto al punto di partenza di 84 milioni di dollari all’inizio del 2023. Dopo Centrifuge, Goldfinch e Maple sono il secondo e il terzo protocollo di credito blockchain più grande, vantando rispettivamente 143 milioni di dollari e 103 milioni di dollari di prestiti attivi.
Per facilitare questi prestiti, le criptovalute come Tether (USDT), USD Coin (USDC) e Dai (DAI) svolgono un ruolo fondamentale, poiché sono comunemente utilizzate per garantire le transazioni e fornire stabilità in questo ecosistema di prestiti decentralizzati.
Diversi settori di credito
Il mercato dei prestiti basato su blockchain serve una vasta gamma di settori. Il settore dei consumi è in testa con prestiti per un totale di 197,7 milioni di dollari, seguito da vicino dal settore automobilistico con 186,8 milioni di dollari di prestiti. Inoltre, i settori fintech, immobiliare, dei crediti di carbonio e del commercio di criptovalute partecipano attivamente ai prestiti basati su blockchain, dimostrando la versatilità e l’adattabilità di queste piattaforme.
Nonostante la notevole crescita e competitività dei prestiti basati su blockchain, i mutuatari dovrebbero essere consapevoli di alcuni rischi associati a questo settore emergente. È essenziale valutare attentamente fattori come l’insolvenza, la collateralizzazione e l’affidabilità dei contratti intelligenti quando si considerano i prestiti basati su blockchain. La due diligence e una comprensione globale del processo di prestito blockchain sono cruciali per mitigare i potenziali rischi.