Bitcoin inizia una nuova settimana con il suo livello più alto in 18 mesi, lasciando i trader a chiedersi quale sarà il prossimo. L’azione dei prezzi di BTC è rimasta più alta dopo aver raggiunto il picco sopra i 38.000 dollari la scorsa settimana, ma un “micro-intervallo” impegnativo ha mantenuto i tori e gli orsi in disaccordo.
La domanda cruciale a breve termine per gli operatori di mercato è se si verificherà una correzione più profonda o se un superamento dei 40.000 dollari lascerà indietro gli scettici.
Secondo CoinGecko, il prezzo odierno di Bitcoin (BTC) è di $ 36.964,16, con un volume di scambi nelle 24 ore di $ 15.920.551.489,04. Ciò indica un calo del -1,47% nelle ultime 24 ore e un calo del -0,43% nei 7 giorni precedenti.
Bitcoin Continua lo slancio rialzista del mercato
Ci sono diversi potenziali catalizzatori per l’emergere di trend per Bitcoin nei prossimi giorni, mentre ci sono segnali crescenti che il mercato è pronto per una spinta. Si prevede che la volatilità si manifesterà più avanti nel corso del mese, ma diverse questioni macroeconomiche potrebbero potenzialmente causare un'attività inaspettata dei prezzi.
La capitalizzazione del mercato globale delle criptovalute è ora di 1,46 trilioni di dollari, in calo del -1,66% rispetto al giorno precedente e in aumento del 66,12% rispetto a un anno fa. Ad oggi Bitcoin (BTC) ha una capitalizzazione di mercato di 723 miliardi di dollari, il che significa una dominance del 49,38%. Nel frattempo, la capitalizzazione di mercato delle stablecoin è di 130 miliardi di dollari, pari all’8,87% della capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute.
Né i tori né gli orsi sono stati in grado di rimuovere BTC/USD da un corridoio sempre più stretto, e i nuovi massimi più alti su scala temporale giornaliera sono stati pochi e fugaci.
Un calo tempestivo all'ultima chiusura settimanale ha visto le offerte iniziare a essere completate, con Bitcoin che è sceso ai minimi di 36.700 dollari prima di riprendersi.
Eventi di mercato a cui prestare attenzione questa settimana
Con la fine di novembre, i trader di Bitcoin dovrebbero aspettarsi una tradizionale settimana macro con fattori di volatilità corrispondenti. La Federal Reserve degli Stati Uniti riceverà nei prossimi giorni alcuni dati significativi sull'inflazione, che verranno utilizzati per prendere una decisione sulla politica dei tassi di interesse il mese prossimo.
Dopo le dichiarazioni degli alti funzionari della Fed nel corso della settimana, il presidente della Fed Jerome Powell parlerà il 1° dicembre. I dati più importanti per i mercati saranno molto probabilmente quelli relativi al PIL del terzo trimestre e alle spese per consumi personali (PCE) di ottobre, che saranno pubblicati il 1° dicembre. Rispettivamente il 29 e 30 novembre.
In precedenza, i dati macro statunitensi avevano mostrato che l’inflazione stava rallentando più rapidamente di quanto previsto dai mercati, con conseguenti rivalutazioni favorevoli degli asset rischiosi.
Secondo il FedWatch Tool del CME Group, la probabilità che la Fed mantenga i tassi ai livelli attuali è quasi unanime al 99,5%.
Riprende il calo dei saldi di scambio Bitcoin.
Dopo un mese di turbolenze causate dal blocco dei prelievi e dalle azioni legali contro alcuni dei più grandi scambi di criptovalute, le disponibilità di BTC stanno nuovamente scendendo.
Secondo i dati più recenti della società di analisi on-chain Glassnode, al 26 novembre le disponibilità aggregate dei principali scambi ammontavano a 2.332 milioni di BTC.
Ad eccezione dei recenti minimi di ottobre, questo è il numero più basso di BTC accessibile da aprile 2018. Il totale ha raggiunto 3.321 milioni di BTC, che ha raggiunto il suo massimo nel marzo 2020, subito dopo la catastrofe cross-market del COVID-19.
Gli investitori prestano attenzione al GBTC di Grayscale
Mentre Bitcoin è ancora in attesa che le autorità di regolamentazione statunitensi approvino il primo ETF (Exchange Traded Fund) a prezzo spot del paese, i mercati indicano che il sentiment sta migliorando. Ciò è particolarmente evidente nel Grayscale Bitcoin Trust (GBTC), il più grande veicolo di investimento istituzionale Bitcoin.
GBTC, che sta per essere trasformato in un ETF spot, si sta rapidamente avvicinando all’equivalenza con la coppia di asset sottostanti, BTC/USD. Secondo le statistiche di CoinGlass, al 24 novembre il prezzo delle azioni GBTC aveva un misero sconto dell'8% rispetto al valore patrimoniale netto, o NAV.
I miner di Bitcoin stanno dedicando alla rete una capacità di elaborazione senza precedenti in vista del dimezzamento del sussidio per blocco previsto nell'aprile 2024.
Il risultato non rappresenta solo una pietra miliare psicologica, ma dimostra anche la fiducia dei miner nella redditività futura, anche se la performance del prezzo di BTC rimane inferiore del 50% rispetto al suo massimo.
Allo stesso tempo, secondo i dati della piattaforma di analisi on-chain CryptoQuant, i deflussi dai portafogli dei minatori noti agli scambi sono al livello più basso degli ultimi sette anni.