Un aspetto fondamentale del fascino di Bitcoin risiede nel suo status di forma di valuta resistente alla censura e immune da normative arbitrarie. Il principio è che chiunque abbia i mezzi per coprire le commissioni di rete dovrebbe essere in grado di effettuare transazioni senza richiedere autorizzazione.
Tuttavia, un nuovo rapporto suggerisce che un importante pool minerario Bitcoin ha filtrato le transazioni in base alle sanzioni imposte dall'Office of Foreign Assets Control (OFAC) degli Stati Uniti.
Il pool minerario Bitcoin con sede in Asia è il primo a rispettare le sanzioni statunitensi
Secondo 0xB10C – uno sviluppatore Bitcoin pseudonimo e proprietario di un progetto chiamato “miningpool-observer” – F2Pool è diventato il primo pool minerario Bitcoin a filtrare le transazioni in base alle sanzioni OFAC.
Lo strumento miningpool-observer ha identificato sei transazioni Bitcoin provenienti da indirizzi soggetti a sanzioni OFAC che non erano inclusi nei blocchi. È importante notare che le due transazioni assenti dai blocchi del pool minerario ViaBTC e Foundry USA sono considerate falsi positivi e non sono state filtrate intenzionalmente.
Al contrario, è probabile che le quattro transazioni sanzionate dall’OFAC che erano assenti dai blocchi F2Pool siano state filtrate intenzionalmente. Ciò solleva la questione del perché F2Pool, originaria dell’Asia, sia la prima mining pool ad adottare il filtraggio delle transazioni basato sulle sanzioni statunitensi OFAC.
La rete Bitcoin funziona senza interruzioni e le azioni di un singolo pool di filtraggio delle transazioni non mettono a repentaglio la sua resistenza generale alla censura.
Tuttavia, è importante notare che F2Pool, essendo il terzo pool minerario Bitcoin più grande e rappresentando il 13,7% di tutti i blocchi estratti nell'ultimo anno, significa che circa un blocco BTC su sette potrebbe potenzialmente essere estratto in uno scenario di censura se F2Pool avvia attivamente il filtraggio delle transazioni sanzionate.
F2Pool per disabilitare il filtro delle transazioni
Il co-fondatore di F2Pool Chun Wang ha annunciato che il pool minerario Bitcoin disattiverà la "patch di filtraggio delle transazioni".
Wang ha dichiarato nel post che il filtro rimarrà inattivo “fino a quando la comunità non avrà raggiunto un consenso più completo su questo argomento”.
Questa rivelazione conferma la deliberata censura da parte di F2Pool delle transazioni sanzionate dall'OFAC, suscitando preoccupazioni sulla possibilità che si ripetano in futuro.
Il post F2Pool identificato come il primo pool minerario Bitcoin per filtrare le transazioni: il rapporto è apparso per primo su CryptoPotato .