Il CEO di Ripple Brad Garlinghouse ha espresso il suo stupore in risposta alle recenti dichiarazioni dell'ex presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) Jay Clayton. Il momento è stato catturato in un video condiviso dal famoso influencer XRP Crypto Eri, con il live streaming di Clayton il 21 novembre 2023, per un'intervista con il Council on Foreign Relations, un think tank americano.
Ecco perché Garlinghouse, CEO di Ripple, è incredulo
Durante l'intervista, Clayton ha fatto diversi commenti che sembravano in contrasto con la sua precedente posizione normativa, in particolare per quanto riguarda le sfide affrontate dagli imprenditori e dagli investitori nel settore delle criptovalute. Ha dichiarato: “Sono molto comprensivo, molto comprensivo con gli imprenditori, quelli che si rivolgono al pubblico per raccogliere capitali. E sono molto solidale con gli investitori al dettaglio che desiderano queste opportunità”. Questo tono empatico segna un cambiamento significativo rispetto alle sue azioni come presidente della SEC, soprattutto considerando la sua causa dell’ultimo minuto contro Ripple nel dicembre 2020.
Ha inoltre osservato: "Molto di ciò che hai visto nella mania delle ICO , visto dagli utenti delle criptovalute, è una grande frustrazione per quello stato di cose", aggiungendo che i regolatori dovrebbero rendere più semplice la raccolta di capitali per le aziende di piccole e medie dimensioni, "e rendendo più facile per gli investitori non accreditati o anche per gli investitori accreditati partecipare a tali opportunità”.
Il punto di vista di Clayton sul panorama normativo delle criptovalute ha ulteriormente amplificato la sorpresa. Ha suggerito che la tecnologia alla base delle criptovalute dovrebbe guidarne il trattamento normativo, affermando: "Penso che il modo appropriato per regolamentare le criptovalute sia riconoscere che si tratta di tecnologia, non di un prodotto. Si tratta di una tecnologia diversa per quasi tutti i casi, che offre un prodotto che già conosciamo, a volte in modo più efficiente."
Affrontando la classificazione spesso dibattuta delle criptovalute come titoli o materie prime, le osservazioni di Clayton sono state particolarmente sorprendenti. Ha osservato: “Penso che il mercato possa decidere. Penso che ci sia abbastanza etica nel trading, ma in termini di regolamentazione delle criptovalute, in un certo senso sono stato: è una tecnologia, penso che ci sia un problema di classificazione se un prodotto è un titolo o una merce è esagerata."
La classificazione delle criptovalute è “abbastanza semplice”
Questa prospettiva contrasta nettamente con la posizione aggressiva della SEC sotto la sua guida, evidenziata soprattutto dalla causa contro Ripple, che ha accusato l'azienda di condurre un'offerta di titoli non registrati vendendo XRP. Ha anche aggiunto: “Penso che la maggior parte di queste decisioni siano piuttosto facili nella misura in cui dovremo affrontare questi problemi di classificazione. Io dico di andare avanti, disponiamo di piattaforme regolamentate in cui sia possibile inserire entrambe le cose, in attesa che questi problemi di classificazione vengano risolti.
Il CEO di Ripple Garlinghouse, in risposta ai commenti di Clayton, ha fatto eco ai sentimenti di incredulità prevalenti nella comunità XRP. La sua reazione, affermando semplicemente: "Non ci credo", racchiude l'ironia e la frustrazione provate da molti che hanno seguito da vicino le azioni della SEC nel settore delle criptovalute, e in particolare contro Ripple e XRP.
La causa avviata da Clayton contro Ripple poco prima della sua partenza dalla SEC ha avuto un impatto significativo su XRP, provocando una massiccia svendita. Questa azione è stata criticata per la sua tempistica e per il percepito conflitto di interessi, sollevando interrogativi sull'etica alla base di tali decisioni normative. La comunità XRP, in particolare, ha espresso apertamente le sue accuse di ipocrisia contro Clayton, condannando le sue azioni mentre faceva causa a Ripple e poi apparentemente sostenendo un approccio alla regolamentazione più comprensivo e incentrato sulla tecnologia.
Al momento della stesura di questo articolo, XRP veniva scambiato a 0,6084$.