Nate Geraci, presidente dell'ETF Store e conduttore del podcast ETF Prime, ha messo in luce un momento critico nella potenziale approvazione degli Exchange-Traded Funds (ETF) spot di Bitcoin da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. Citando l'analista di Bloomberg James Seyffart, il post di Geraci su X di oggi sottolinea la ristretta finestra attualmente aperta affinché la SEC possa emettere ordini di approvazione 19b-4 per un lotto di ETF spot su Bitcoin fino a venerdì 17 novembre.
Approvazione dell'ETF Spot Bitcoin questa settimana?
Geraci ha spiegato: “Il monitoraggio spot degli ETF Bitcoin continua! James Seyffart di Bloomberg spiega che ora è aperta una piccola finestra in cui la SEC potrebbe emettere ordini di approvazione 19b-4. Ha sottolineato la convinzione generale secondo cui la SEC preferirebbe approvare in batch gli ETF spot su Bitcoin per evitare di mostrare favoritismi in un mercato altamente competitivo. "L'opinione generale è che la SEC approverà in batch gli ETF spot sul bitcoin perché l'agenzia vuole evitare di essere percepita come un'autorità in un mercato con quote estremamente alte e assurdamente competitivo", ha osservato Geraci.
Questa finestra temporale è fondamentale perché precede una fase in cui i nuovi documenti depositati da emittenti come Hashdex, Franklin Templeton e Global X entreranno in un periodo di commento pubblico a partire dal 17 novembre. Questo sviluppo impedirebbe la loro inclusione in qualsiasi processo di approvazione immediata dei lotti.
"Questa finestra [per approvare tutte le 12 dichiarazioni] si chiuderà il 17 novembre perché è allora che gli emittenti che hanno presentato la domanda più tardi degli altri [Hashdex, Franklin Templeton e Global X]… entreranno in un periodo di commento pubblico, a quel punto la SEC semplicemente non li approverà finché non sarà trascorso quel periodo (inizio gennaio)”, ha spiegato Geraci.
Geraci ha ulteriormente chiarito la distinzione tra gli ordini di approvazione 19b-4 e l'approvazione da parte della SEC della dichiarazione di registrazione di ciascun emittente. Mentre il primo è un passaggio procedurale che consente la quotazione e la negoziazione degli ETF, il secondo è più significativo per il lancio effettivo di questi ETF. Ha sottolineato: "La SEC dovrebbe ancora approvare la dichiarazione di registrazione di ciascun emittente (S-1 o S-3 nel caso di Grayscale), che è molto più importante per i tempi effettivi del lancio e probabilmente arriverà in un secondo momento".
"A proposito, un altro fattore da considerare è un possibile shutdown del governo entro questa settimana…", ha concluso Geraci, aggiungendo un altro livello di intrigo attorno a una possibile approvazione degli ETF spot su Bitcoin questa settimana.
L'esperto di Bitcoin Alessandro Ottaviani ha fornito ulteriore contesto, sottolineando tramite X, le date critiche nel processo decisionale della SEC: "Fino al 17 novembre siamo nella finestra di 8 giorni in cui la SEC potrebbe approvarli (12) tutti. Il 17 novembre è la scadenza per le ultime due richieste (Hashdex e Franklin Templeton) e il 21 novembre per la decima richiesta di ETF (Global X).”
Se la SEC decidesse di ritardare questi documenti, il 10 gennaio 2024 diventerebbe la prossima scadenza significativa. Oggi, l'agenzia statunitense deve prendere una decisione sulla scadenza finale per la richiesta di ETF spot su Bitcoin da parte di Ark Invest.
Tuttavia, come riportato da Bitcoinist la scorsa settimana, è importante sottolineare che la SEC potrebbe ancora approvare la presentazione degli altri nove ETF in qualsiasi momento da oggi al 10 gennaio. Ciò sarebbe comunque in linea con la strategia dell'agenzia di non essere un kingmaker.
Al momento della stesura di questo articolo, BTC veniva scambiato a 36.932 dollari.