In una svolta inquietante degli eventi, gli ex ambasciatori dello scambio di criptovaluta FTX si trovano ad affrontare gravi reazioni e minacce alla loro sicurezza personale in varie regioni dell'Africa.
Questi individui, principalmente studenti, una volta parte di un grande progetto per amplificare la presenza e la base di utenti di FTX nel continente, ora si ritrovano a dover affrontare un incubo.
Dopo il drammatico collasso dell'exchange, coloro che avevano versato i propri fondi in FTX tramite questi ambasciatori chiedono risposte, responsabilità e, in alcuni casi estremi, ritorsioni.
Il richiamo delle ricchezze criptate
FTX, sotto la guida di Sam Bankman-Fried, aveva avviato un ambizioso programma di ambasciatori rivolto agli studenti universitari in Africa.
Questi giovani individui, influenzati dal fascino del mondo delle criptovalute e dalle promesse di prosperità, si sono presi la responsabilità di reclutare amici, familiari e conoscenti sulla piattaforma di trading FTX.
Per circa due anni hanno operato come “Brand Ambassadors”, ospitando incontri ed eventi promozionali nei campus, diffondendo il vangelo di FTX in lungo e in largo.
Il compenso per questi ambasciatori è arrivato sotto forma di un taglio del 30% sulle commissioni di transazione degli utenti segnalati e ulteriori incentivi mensili basati sulle prestazioni.
Molti di questi studenti, tuttavia, non erano esperti nelle sfumature del trading di criptovalute, ignari delle potenziali insidie finanziarie che si prospettavano.
Quando FTX è crollata lo scorso novembre, non sono evaporati solo i fondi degli ambasciatori; erano anche i risparmi di una vita di coloro che avevano portato nell'ovile.
Dagli eroi ai cattivi
Le conseguenze furono immediate e gravi. Gli ambasciatori, un tempo venerati dalle loro comunità, sono diventati rapidamente bersaglio di rabbia e minacce.
In Nigeria, in particolare nelle regioni orientali più rurali dove FTX aveva intravisto un potenziale di espansione oltre i campus universitari, la reazione negativa era palpabile.
Gli ex ambasciatori si sono trovati ad essere ritenuti responsabili dei fondi perduti, affrontando minacce di violenza da parte di coloro che si sentivano traditi.
Questo scenario senza precedenti sottolinea la natura precaria degli investimenti in criptovalute e le responsabilità affidate a questi giovani ambasciatori.
L'ingresso di FTX nel mercato africano, rispecchiando le strategie di altri scambi come Binance e KuCoin, potrebbe essere stato alimentato da buone intenzioni.
Tuttavia, la dipendenza del programma da studenti inesperti per favorire l'acquisizione di utenti si è evidentemente rivelata controproducente, lasciando dietro di sé una scia di devastazione finanziaria e paura.
Nel mezzo di questo caos, gli ex ambasciatori sono lasciati a raccogliere i pezzi della loro reputazione distrutta, e alcuni temono addirittura per la propria vita.
Il fascino redditizio del trading di criptovalute, un tempo faro di speranza e opportunità, si è ora trasformato in una fonte di terrore e disperazione per questi giovani individui.
Le operazioni di FTX in Africa hanno visto una crescita significativa, con la loro influenza che permea le migliori università nigeriane e oltre.
Avevano sfruttato con successo la fascia demografica giovanile del continente esperto di tecnologia, portando l’adozione delle criptovalute e il volume degli utenti a nuovi livelli.
I Brand Ambassador, determinanti in questa espansione, sono stati premiati per i loro sforzi, guadagnando per ogni nuovo studente inserito nell'ovile.
Tuttavia, questa impresa apparentemente prospera subì una brusca battuta d'arresto con l'implosione di FTX. Gli ambasciatori, lasciati a sopportare il peso dell'ira della comunità, si sono trovati in una posizione insostenibile.
Le minacce e le accuse lanciate contro di loro servono a ricordare la natura volatile degli investimenti in criptovalute e i pericoli del trading disinformato.
Mentre le acque si calmano, il futuro dei programmi di ambasciatori delle criptovalute in Africa rimane incerto. L'esperienza degli ambasciatori di FTX ha lasciato l'amaro in bocca, alimentando scetticismo e sfiducia tra la popolazione studentesca.
Altri scambi che gestiscono programmi simili nella regione dovranno senza dubbio affrontare un controllo maggiore, poiché le ripercussioni della caduta di FTX continuano a riverberarsi in tutto il continente.
Alla fine, la storia degli ambasciatori di FTX in Africa funge da monito, una dura lezione sui rischi associati agli investimenti in criptovalute e sul pesante fardello sostenuto da coloro che hanno osato sognare una rivoluzione finanziaria digitale.