In un recente sondaggio condotto da OLIVER, un importante specialista di ecosistemi interni e di marketing nel Regno Unito, è stato scoperto che gli operatori di marketing della regione credono all’unanimità nel potenziale dell’intelligenza artificiale (AI) per fornire un vantaggio competitivo. Tuttavia, nonostante questo entusiasmo, quasi la metà degli intervistati (47%) non prevede di stanziare un budget di marketing dedicato per l’IA. L’indagine ha inoltre svelato diverse sfide che ostacolano l’adozione dell’intelligenza artificiale nel marketing, tra cui la mancanza di competenze, preoccupazioni sul copyright e ambiguità normativa.
Riconosciuto il vantaggio competitivo dell’intelligenza artificiale
Il sondaggio, che ha raccolto informazioni dai clienti dell'ampio portafoglio di OLIVER, evidenzia che gli operatori di marketing del Regno Unito stanno riconoscendo sempre più il vantaggio competitivo che l'intelligenza artificiale può offrire nel panorama dinamico del marketing. Le tecnologie di intelligenza artificiale hanno il potenziale per trasformare le operazioni di marketing e migliorare l’efficienza a tutti i livelli.
Simon Martin, fondatore e CEO di OLIVER, ha sottolineato i risultati e le reazioni positivi osservati durante l'implementazione di soluzioni AI nel portafoglio dell'azienda, in particolare attraverso la partnership con Pencil, specialista di Gen AI. Tuttavia, ha anche riconosciuto che esistono sfide che le organizzazioni devono superare per abbracciare pienamente questa tecnologia rivoluzionaria.
L’allocazione del budget rimane un problema
Un risultato degno di nota del sondaggio è che quasi la metà degli intervistati (47%) non intende stanziare un budget di marketing dedicato per l’IA. Sebbene gli esperti di marketing riconoscano i potenziali vantaggi dell’intelligenza artificiale, i vincoli di bilancio o le incertezze sembrano costituire un ostacolo agli investimenti in questa tecnologia trasformativa.
Testare l’intelligenza artificiale generativa e la carenza di competenze
L’indagine ha inoltre rivelato che il 47% degli intervistati non sta testando attivamente l’intelligenza artificiale generativa, indicando una certa esitazione nell’esplorare e implementare questa tecnologia avanzata. Inoltre, una maggioranza significativa dei partecipanti (63%) ha affermato che le proprie organizzazioni non dispongono delle competenze necessarie per sfruttare l’intelligenza artificiale in modo strategico ed efficace nelle proprie attività di marketing.
Problemi di copyright e sicurezza
Le preoccupazioni legate al diritto d’autore e alla sicurezza rappresentano i principali ostacoli che impediscono un’implementazione più rapida delle capacità di intelligenza artificiale generativa. Un sorprendente 84% degli intervistati ha identificato queste preoccupazioni come ostacoli significativi all’adozione della tecnologia AI. Man mano che i contenuti generati dall’intelligenza artificiale diventano sempre più diffusi, le aziende sono alle prese con le implicazioni legali e di sicurezza della creazione automatizzata di contenuti.
L’incertezza normativa ostacola il progresso
Oltre alle preoccupazioni relative al copyright e alla sicurezza, il 75% dei partecipanti al sondaggio ha affermato che aspetti normativi poco chiari impediscono loro di sfruttare appieno il potenziale dell’intelligenza artificiale nel marketing. L’evoluzione del panorama normativo che circonda le tecnologie di intelligenza artificiale aggiunge un ulteriore livello di complessità al processo di adozione.
L’intelligenza artificiale generativa vista come potenziatore dell’efficienza
Nonostante le sfide e le riserve espresse dai professionisti del marketing del Regno Unito, dall’indagine è emerso che essi considerano l’intelligenza artificiale generativa uno strumento chiave per ottenere miglioramenti in termini di efficienza all’interno delle loro organizzazioni. Uno schiacciante 89% degli intervistati associa l’intelligenza artificiale al miglioramento delle procedure operative e dell’efficienza. Inoltre, il 74% ha identificato l’efficienza dei processi come il principale criterio di successo per l’adozione dell’IA nel marketing.
Aree del marketing che più probabilmente subiranno interruzioni
Alla domanda sulle aree delle operazioni di marketing che più probabilmente subiranno interruzioni a causa dell’intelligenza artificiale, gli intervistati hanno indicato la produzione di contenuti, con l’89% che la identifica come il principale candidato per la trasformazione. Inoltre, il 47% dei partecipanti ha sottolineato che la gestione sociale è un’area in cui l’intelligenza artificiale potrebbe avere un impatto significativo.
Al contrario, solo il 36% degli intervistati ritiene che reporting e insight siano le aree che più probabilmente subiranno interruzioni, suggerendo che il potenziale dell’intelligenza artificiale di rivoluzionare l’analisi dei dati e il reporting deve ancora essere pienamente realizzato.
Una prospettiva globale sulle tecnologie emergenti
Questo sondaggio focalizzato sul Regno Unito è solo l’inizio. OLIVER prevede di condurre un sondaggio globale di ampio respiro per ottenere ulteriori informazioni sulle sfide e sulle opportunità che i clienti di tutto il mondo devono affrontare quando hanno a che fare con le tecnologie emergenti, inclusa l’intelligenza artificiale. Si prevede che i risultati di questo prossimo sondaggio faranno luce su come le aziende di tutto il mondo stanno navigando nel panorama in evoluzione dell’intelligenza artificiale e di altre tecnologie trasformative.
Sebbene gli operatori di marketing del Regno Unito riconoscano l’enorme potenziale dell’intelligenza artificiale nell’ottenere un vantaggio competitivo, ci sono ostacoli significativi da superare, tra cui vincoli di bilancio, carenza di competenze, problemi di copyright e sicurezza e ambiguità normative. Tuttavia, con il giusto supporto e le giuste strategie in atto, le aziende possono sfruttare la potenza dell’intelligenza artificiale per rimodellare i propri ecosistemi di marketing e rimanere all’avanguardia in un mondo sempre più guidato dall’intelligenza artificiale.