Il presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) Gary Gensler ha offerto alcuni nuovi spunti sull'attesissimo processo di approvazione per gli Exchange-Traded Funds (ETF) Bitcoin durante una recente intervista con Bloomberg TV. Senza entrare nei dettagli, Gensler ha affermato che lo staff della SEC sta “lavorando su questi molteplici documenti”. Inoltre, il presidente della SEC ha rifiutato di offrire qualsiasi commento sul caso in corso dell'organismo di regolamentazione contro Grayscale Investments a seguito della sentenza del tribunale del mese scorso, a cui la società ha scelto di non appellarsi.
Un labirinto di documenti, ma ancora silenzio sull'approvazione
I giganti della gestione patrimoniale come BlackRock, Invesco, Valkyrie e Fidelity sono in attesa poiché la SEC ha avviato ulteriori procedimenti per determinare il destino dei loro ETF spot su Bitcoin proposti. Questi procedimenti suggeriscono che l’agenzia sta optando per un approccio meticoloso, aggiungendo potenzialmente almeno un altro mese ai processi di revisione già in corso. Inoltre, Gensler non ha confermato se la SEC approverà prima un singolo fondo o attenderà l'approvazione completa del gruppo.
Nella sua discussione con Bloomberg TV, Gensler ha sottolineato che numerosi documenti, forse fino a otto o dieci, sono attualmente in fase di revisione. Ha spiegato che queste non sono solo applicazioni di routine, ma implicano una significativa deliberazione da parte di diverse divisioni all'interno della SEC. Nello specifico, la Divisione delle Finanze Aziendali fornisce feedback e la Divisione del Trading e dei Mercati esamina i documenti in dettaglio.
Ciò che rende particolarmente degna di nota questa prolungata analisi è la storia del processo stesso. Gensler ha sottolineato che si tratta di un “processo collaudato” che risale a decenni fa. Ha inoltre sottolineato che il personale della SEC coinvolto in queste valutazioni costituisce il Disclosure Review Team. Questo team è responsabile di rispondere e offrire feedback ai potenziali emittenti di tali prodotti finanziari.
Nel contesto più ampio, questa revisione in corso da parte della SEC riflette domande più ampie sulla regolamentazione delle criptovalute. Mentre il mondo osserva con impazienza, il watchdog finanziario statunitense rimane cautamente cauto. La SEC non ha fissato una tempistica precisa per queste decisioni, mantenendo così le società di gestione patrimoniale e, di fatto, la più ampia comunità finanziaria in uno stato di suspense anticipatoria.
È importante sottolineare che i commenti di Gensler sottolineano il senso di responsabilità che la SEC sente nel garantire che tutti i prodotti finanziari approvati soddisfino criteri normativi rigorosi. Quindi, mentre il gioco d’attesa continua, tutti gli occhi restano puntati sulla SEC per il prossimo capitolo di questa narrazione in divenire.