Uno sviluppatore, "0xIchigo", dietro Helius, una società di software che sviluppa infrastrutture per consentire agli utenti di basarsi su Solana, ritiene che Solana stia vincendo la corsa all'efficienza energetica. Tuttavia, le piattaforme concorrenti, in particolare Ethereum, sono destinate a restare.
Ethereum è qui per restare, Solana sta vincendo la corsa all'efficienza energetica
Ethereum e Solana mirano a servire la stessa base di utenti, ma il primo è stato il primo a essere lanciato, mentre il secondo è una blockchain di quarta generazione. Cerca di risolvere le sfide affrontate dalla piattaforma di contratto intelligente originale. Per questo motivo, Solana è più performante e ha un throughput più elevato, anche se ci sono stati casi in cui la sua affidabilità è stata messa in dubbio.
Per quanto riguarda l'efficienza energetica, lo sviluppatore ha osservato che per ogni transazione confermata su Bitcoin, la rete più preziosa al mondo utilizzando l'algoritmo di consenso proof-of-work, vengono spesi 5 miliardi di Joule di energia. Una transazione simile su Ethereum vedrà il consumo di 144.000 Joule di energia. Nel frattempo, lo stesso su Solana vedrà consumati 658 Joule di energia, meno di quanto finisce in una “ricerca su Google”.
L'elevata energia spesa per Bitcoin è principalmente dovuta all'algoritmo di consenso del registro, che richiede ai minatori di spendere elettricità mentre funzionano, competendo per risolvere problemi crittografici. I miner di successo aggiungono il blocco valido di transazioni alla catena in cambio di una ricompensa di 6,25 BTC e di commissioni di transazione accumulate dal blocco.
L’algoritmo di consenso proof-of-work è solitamente più dispendioso in termini energetici e consuma più energia rispetto ai sistemi alternativi utilizzati da Solana ed Ethereum. Ethereum è passato a un sistema proof-of-stake nel settembre 2022.
Dipende dai validatori che non devono utilizzare attrezzature costose ma puntare almeno 32 ETH. Al 18 ottobre i validatori erano più di 978.000. Nel frattempo, oltre 1.970 validatori proteggevano e convalidavano le transazioni su Solana.
Ethereum è “troppo grande per essere ignorato”
Sebbene l’efficienza energetica sia uno dei parametri chiave presi in considerazione, soprattutto dai protocolli lanciati sulle piattaforme di contratti intelligenti, l’attività è fondamentale. Finora, Ethereum è una delle piattaforme di contratti intelligenti più attive, considerando, ad esempio, il valore totale bloccato (TVL) dai protocolli di finanza decentralizzata (DeFi). Ethereum gestisce oltre 20 miliardi di dollari di asset DeFi, mentre Solana si attesta a circa 324 milioni di dollari.
Questo potrebbe essere il motivo per cui 0xIchigo, pur sottolineando il vantaggio di Solana, è fermamente convinto che Ethereum e la sua macchina virtuale (EVM) siano "troppo grandi per essere ignorati". Tuttavia, secondo la valutazione dello sviluppatore, questo vantaggio rende l'EVM rigido e difficile da scalare nel tempo. Le commissioni di transazione, che fluttuano, incidono notevolmente sulla macchina virtuale, rendendola un’opzione meno desiderabile per le società di pagamento.
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