Nel panorama in continua evoluzione dell’adozione delle criptovalute, l’industria automobilistica è diventata al centro dell’interesse. Rapporti recenti suggeriscono che Honda, un importante produttore di automobili, stia ora accettando la criptovaluta come forma di pagamento per i propri veicoli. Tuttavia, la verità sembra essere più sfumata. La stessa Honda non accetta direttamente pagamenti in criptovaluta, ma esiste una soluzione alternativa tramite una terza parte, FCF Pay.
Il portavoce della Honda interviene sull'affermazione errata
All'inizio di ottobre, diverse pubblicazioni hanno erroneamente riferito che Honda aveva iniziato ad accettare criptovalute come mezzo di pagamento per le proprie auto. Tuttavia, l’americana Honda ha rapidamente smentito queste affermazioni, affermando di non accettare la criptovaluta come forma di pagamento. La precisazione è arrivata direttamente da un portavoce americano della Honda il quale ha affermato che le recenti notizie riguardanti un cambiamento di questa politica non sono corrette. Sebbene la posizione ufficiale di Honda sui pagamenti in criptovaluta rimanga invariata, esistono opzioni alternative per coloro che desiderano acquistare un veicolo Honda utilizzando le criptovalute.
FCF Pay è l'intermediario che facilita l'uso delle criptovalute per acquistare auto, comprese quelle Honda. Secondo Joseph Parkin, Chief Operating Officer di FCF Pay, Honda non è l'unico marchio automobilistico disponibile su questa piattaforma. Esiste un elenco di altri produttori di automobili, inclusi nomi come Mercedes, BMW, Ford, Nissan e Mitsubishi, che possono essere acquistati utilizzando criptovalute tramite FCF Pay. Il nucleo di questo sistema si basa su un aggregatore di pagamenti che opera sugli stessi canali di pagamento utilizzati per i pagamenti in contanti nelle filiali bancarie.
In sostanza, le criptovalute agiscono come una forma di denaro digitale o denaro di Internet all’interno di questo ecosistema. Tuttavia, è essenziale notare che solo le società integrate nel sistema di aggregazione dei pagamenti delle fatture di FCF Pay sono attualmente disponibili per gli acquisti di criptovaluta. Sebbene FCF Pay operi attualmente negli Stati Uniti, ci sono piani di espansione. FCF Pay sta lavorando attivamente con i partner per facilitare il regolamento delle fatture da criptovaluta a fiat in Messico, in vari paesi dell'America Latina, in diverse nazioni africane e in tutta l'Asia.
Questa espansione mira a portare la comodità dei pagamenti in criptovaluta a un pubblico più globale. Il sistema di pagamento delle fatture di FCF Pay è stato attivato nel settembre 2023, consentendo ai clienti di acquistare prodotti utilizzando criptovalute come Bitcoin, Ethereum, XRP, USDT, USDC e altre, con una commissione di $ 3 più una commissione del 2%. Joseph Parkin, COO di FCF Pay, ha espresso la missione dell'azienda di integrare aziende e aziende di ogni dimensione e in ogni settore per i pagamenti diretti in criptovalute e spera che i governi di tutto il mondo aprano presto gli occhi sui vantaggi di rendere tutto più semplice per le aziende per accettare pagamenti crittografici.
Asset digitali e infrastruttura di pagamento in evoluzione
FCF Pay non ha stretto partnership con produttori di automobili come Honda per consentire pagamenti in criptovaluta per le loro auto. Invece, il loro sistema consente ai clienti di effettuare pagamenti con criptovalute , ma le società elencate nel loro sistema di pagamento delle fatture ricevono valuta fiat tramite il loro partner aggregatore di pagamenti. Questa configurazione consente flessibilità nei pagamenti e apre possibilità ai consumatori interessati a utilizzare le proprie criptovalute per gli acquisti quotidiani, come l'acquisto di un'auto. Il mondo delle criptovalute non è privo di sfide e controversie, e FCF Pay ha avuto la sua parte.
In particolare, l'account X di FCF Pay (ex Twitter) è stato sospeso il 5 ottobre e questa sospensione è stata attribuita ad accuse basate su notizie false che circolavano sulla società. Joseph Parkin ha osservato che la società è stata accusata di rivendicare partnership con le società sul nostro sistema di pagamento delle fatture, mentre noi stavamo facendo del nostro meglio per dissipare queste false dichiarazioni da altre fonti di notizie. La situazione è stata aggravata da quelle che FCF Pay descrive come “interazioni simili a bot” sul proprio account X nei giorni precedenti la sospensione.
Si sospetta che questa attività possa essere stata un tentativo da parte di concorrenti o altre comunità di supporto di far sospendere l'account. In risposta a questa sfida, FCF Pay sta valutando uno sforzo di rebranding. Parkin ha affermato che la buona notizia è che sono comunque in fase di rebranding in vista del rilascio dell'app mobile alla fine dell'anno. L'azienda accelererà semplicemente il processo di passaggio al nuovo marchio se il conto FCF Pay non verrà sbloccato presto. Questo approccio esemplifica la crescente integrazione delle criptovalute nelle transazioni quotidiane, offrendo un metodo di pagamento alternativo per i consumatori nel panorama finanziario in continua evoluzione.