Dell Technologies, rinomata per i suoi personal computer (PC), ha rivelato un notevole cambiamento nel suo panorama aziendale. L'azienda ha annunciato che la divisione apparecchiature per data center è diventata il segmento più redditizio, superando il tradizionale business dei PC. Questa rivelazione è arrivata quando la società ha condiviso le sue aspettative con gli investitori, rivelando un modesto aumento dei ricavi a lungo termine di circa il 2,5% dai PC, anticipando al contempo una crescita sostanziale di circa il 7% nella divisione responsabile della vendita di server, archiviazione dati e relative infrastrutture.
La forza trainante di questa crescita significativa è il crescente interesse per l’intelligenza artificiale (AI). Le applicazioni di intelligenza artificiale necessitano di hardware più potente e specializzato, inclusi server dotati di processori grafici e soluzioni di archiviazione ad alta capacità. Il direttore operativo di Dell, Jeff Clarke, ha sottolineato che l'intelligenza artificiale è additiva ed è pronta a stimolare la spesa tecnologica complessiva.
Posizione di Dell nel mercato dell'intelligenza artificiale
La fiducia di Dell nel mercato dell'intelligenza artificiale è ulteriormente sottolineata dal fatto che ha segnalato un arretrato di ordini superiore a 2 miliardi di dollari per server progettati specificamente per soddisfare le esigenze dei carichi di lavoro dell'intelligenza artificiale. Ciò dimostra la forte posizione dell'azienda in un mercato affamato di infrastrutture informatiche ad alte prestazioni.
Sebbene l'incursione di Dell nel settore delle apparecchiature per data center abbia prodotto risultati impressionanti, l'azienda non è priva di sfide. Una carenza globale di chip ad alta potenza sta attualmente colpendo l’intero settore tecnologico, causando significative interruzioni della catena di approvvigionamento. La domanda di server, processori grafici e altri componenti hardware critici è aumentata, superando l’offerta e contribuendo a questo collo di bottiglia a livello di settore.
Nonostante queste sfide, Dell rimane ottimista riguardo alle sue prospettive future. La società ha aumentato le previsioni di crescita degli utili a lungo termine e prevede di avviare un programma di riacquisto di azioni proprie. Dell mira a raggiungere un tasso di crescita annuo di almeno l’8% degli utili per azione rettificati, dimostrando il proprio impegno nel fornire valore ai propri azionisti.
Michael Dell, fondatore e CEO dell'azienda, ha riaffermato l'impegno di Dell Technologies a rimanere un'entità quotata in borsa. Questa affermazione sottolinea la visione a lungo termine dell'azienda e la dedizione alla trasparenza nelle sue operazioni.
Ad agosto, Dell ha dovuto affrontare una battuta d'arresto legale quando la Commissione australiana per la concorrenza e i consumatori (ACCC) le ha ordinato di pagare oltre 6,4 milioni di dollari. L'ACCC ha ritenuto Dell colpevole di pratiche fuorvianti relative ai "prezzi barrati" visualizzati sui suoi siti Web da agosto 2019 a dicembre 2021. Secondo i documenti del tribunale, Dell avrebbe utilizzato la tattica di visualizzare prezzi più alti con un barrato, dando la falsa impressione di clienti che stavano usufruendo di sconti significativi quando acquistavano dall'azienda.