Il colosso bancario JPMorgan ha confermato che la sua divisione di vendita al dettaglio, Chase, bloccherà tutti i pagamenti relativi alle criptovalute per i suoi clienti nel Regno Unito.
A partire dal 16 ottobre, i clienti britannici non potranno acquistare criptovalute su una carta di debito Chase o trasferendo denaro su una piattaforma crittografica da un conto Chase, ha affermato la banca in un comunicato.
"Se riteniamo che tu stia effettuando un pagamento relativo a beni crittografici, lo rifiuteremo", si legge in un'e-mail inviata ai clienti", aggiungendo: "Se desideri comunque investire in beni crittografici, puoi provare a utilizzare un banca o fornitore diverso, ma sii cauto, poiché potresti non essere in grado di recuperare i soldi se il pagamento risulta essere correlato a una frode o una truffa.
L'e-mail spiegava che la decisione è stata presa perché "i truffatori utilizzano sempre più criptovalute per rubare ingenti somme di denaro alle persone. Rifiutare questi pagamenti è uno dei modi in cui aiutiamo a proteggere te e i tuoi soldi”.
Alcuni client Chase su X, precedentemente noto come Twitter, hanno riferito di aver ricevuto l'e-mail relativa alle modifiche alle policy. Molti si sono infuriati per la mossa, affermando che la banca ha deciso di limitare la libertà di utilizzare criptovalute con il pretesto di proteggere gli investitori.
"Prima ti ignorano, poi ridono di te, poi ti combattono, poi vinci", ha osservato l'OG di Bitcoin ed educatore Dan Held, aggiungendo: "Allora ti combattono. Erano qui."
Repressione delle criptovalute nel Regno Unito
Sta diventando sempre più difficile acquistare e vendere criptovalute se fai banca nel Regno Unito.
La notizia di Chase segue azioni simili intraprese da altre importanti banche nel Regno Unito. A febbraio, NatWest ha informato il comitato ristretto del Tesoro del Regno Unito che stava bloccando i pagamenti in criptovaluta, citando volatilità e timori di frode.
Allo stesso modo, Santander, una banca spagnola che opera nel Regno Unito, insieme a Barclays UK, ha annunciato che impedirà ai clienti britannici di effettuare pagamenti agli scambi di criptovalute come Binance.
Anche Nationwide e HSBC hanno adottato misure restrittive implementando limiti giornalieri per gli acquirenti o impedendo alle carte di credito di effettuare acquisti legati alle criptovalute.