In una battuta d'arresto per Sam Bankman-Fried, il fondatore dell'exchange di criptovalute FTX, un giudice statunitense ha limitato la sua capacità di presentare testimoni esperti nel suo processo per frode penale.
Bankman-Fried aveva cercato di chiamare sette esperti su argomenti relativi ai mercati delle criptovalute e ai contratti inglesi nel tentativo di convincere la giuria ad assolverlo dall'accusa di aver rubato miliardi di dollari in fondi dei clienti FTX per coprire le perdite del suo hedge fund Alameda Research.
Il giudice distrettuale statunitense Lewis Kaplan ha emesso un'ordinanza scritta che escludeva tre dei testimoni esperti proposti, ritenendo la loro testimonianza irrilevante o potenzialmente confusa per la giuria.
Verso la fine di agosto, gli avvocati del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti hanno presentato una mozione per escludere ogni testimone suggerito da Bankman-Fried.
Giudice: I testimoni esperti di Sam Bankman-Fried non possono testimoniare
Tra questi testimoni c'era Peter Vinella, un consulente che intendeva discutere "l'uso da parte di FTX di pratiche ampiamente accettate nel settore dei servizi finanziari". Il giudice Kaplan ha ritenuto che questa testimonianza fosse irrilevante per il caso.
Inoltre, a Bankman-Fried è stato impedito di chiamare l'avvocato inglese Lawrence Akka per testimoniare sui termini di servizio di FTX, che erano regolati dalla legge inglese. Kaplan riteneva che solo un giudice potesse istruire i giurati su questioni di diritto.
Secondo la corte, la testimonianza di Akka non ha lo scopo di aiutare la giuria a comprendere i termini di servizio di FTX. Si ritiene, invece, espressione di “pareri legali” circa l'interpretazione delle clausole contrattuali in questione.
La difesa ha anche richiesto testimonianze sui dati finanziari, sul software e sui metadati dei documenti di FTX ai consulenti Thomas Bishop e Joseph Pimbley e allo specialista di analisi dei dati Brian Kim.
Sulla base dell'articolo 16, che impone al governo di rivelare prove specifiche che intende utilizzare durante il processo, la corte ha respinto tutte le loro possibili testimonianze.
Il governo può bloccare tutte le richieste
Sam Bankman-Fried può presentare una richiesta per consentire a determinati testimoni di testimoniare se i suoi avvocati ritengono che i testimoni saranno in grado di confutare le testimonianze dei testimoni governativi. Il governo potrebbe, tuttavia, opporsi al deposito.
I documenti del tribunale suggeriscono che Bankman-Fried potrebbe sostenere che i termini di servizio non vietavano esplicitamente l’uso dei fondi dei clienti per gli investimenti, facendo un paragone con il modo in cui le banche tradizionali utilizzano i depositi per finanziare i prestiti. Questa pratica, potrebbe sostenere, era comune nel settore delle criptovalute.
È consuetudine nei processi penali statunitensi che sia i pubblici ministeri che gli imputati facciano appello a testimoni esperti per aiutare a chiarire questioni complesse. In questo caso, l'accusa prevede di presentare tre ex dirigenti di FTX e Alameda, che si sono tutti dichiarati colpevoli del loro ruolo nella presunta frode, come testimoni nel processo di Sam Bankman-Fried.
Si prevede che il processo si estenderà per un periodo massimo di sei settimane man mano che si svolgerà.
Bankman-Fried, un ex miliardario di 31 anni, si è dichiarato non colpevole delle accuse contro di lui. Pur avendo riconosciuto le carenze nella gestione del rischio di FTX prima del suo collasso nel novembre 2022, nega con veemenza qualsiasi illecito nell'appropriazione indebita di fondi.
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