La Federal Reserve ha pubblicato un documento di lavoro completo che approfondisce la tokenizzazione degli asset e gli asset ponderati per il rischio (RWA). Poiché il panorama finanziario continua ad evolversi, questi strumenti finanziari innovativi attirano molta attenzione per il loro potenziale di rivoluzionare le strategie di investimento e rimodellare i mercati tradizionali.
Il documento spiega che la tokenizzazione, simile alle stablecoin, è costituita da cinque componenti principali: una blockchain, un asset di riferimento, un meccanismo di valutazione, stoccaggio o custodia e meccanismi di riscatto. Questi elementi stabiliscono connessioni tra i mercati delle criptovalute e gli asset di riferimento, migliorando la comprensione del loro impatto sui sistemi finanziari convenzionali.
Le risorse tokenizzate sono in aumento
Secondo il documento , il valore di mercato stimato degli asset tokenizzati su blockchain senza autorizzazione ammonta a ben 2,15 miliardi di dollari a maggio 2023. Questa valutazione comprende token emessi da protocolli decentralizzati come Centrifuge e società affermate come Paxos Trust.
La variabilità nella progettazione della tokenizzazione e nei livelli di trasparenza rappresenta una sfida per ottenere dati completi di serie temporali. Tuttavia, gli approfondimenti provenienti dai dati di DeFi Llama evidenziano una tendenza fiorente nella tokenizzazione all’interno dell’ecosistema DeFi.
Mentre il valore totale bloccato (TVL) nell’ecosistema DeFi è rimasto relativamente stabile da giugno 2022, le categorie relative agli asset del mondo reale sono cresciute , sia in valore assoluto che in percentuale dell’ecosistema DeFi complessivo. Dei circa 2,15 miliardi di dollari di asset tokenizzati, circa 700 milioni di dollari sono attualmente bloccati nella DeFi.
Il documento spiega che la tokenizzazione degli asset offre l'accesso a mercati precedentemente inaccessibili o costosi, come quello immobiliare, dove gli investitori possono acquisire azioni di proprietà specifiche. La sua natura programmabile e le capacità di contratto intelligente consentono meccanismi di risparmio di liquidità nei processi di regolamento, migliorando l’efficienza.
Le tokenizzazioni facilitano inoltre i prestiti utilizzando i token come garanzia, fornendo una nuova via di finanziamento. Le transazioni che coinvolgono asset tokenizzati vengono regolate più rapidamente rispetto ai tradizionali asset di riferimento, rivoluzionando potenzialmente i processi di regolamento nel settore finanziario.
La questione della stabilità finanziaria
Nonostante la promessa della tokenizzazione, ci sono considerazioni degne di nota riguardo alla stabilità finanziaria. Sebbene il valore attuale dei mercati tokenizzati rimanga relativamente piccolo rispetto ai sistemi finanziari più ampi, il potenziale di crescita solleva preoccupazioni sulla fragilità dei mercati delle criptovalute e sulle implicazioni per il sistema finanziario tradizionale.
La principale preoccupazione a lungo termine riguarda le interconnessioni tra l’ecosistema degli asset digitali e il sistema finanziario tradizionale attraverso i meccanismi di riscatto della tokenizzazione. Nei casi in cui gli asset di riferimento mancano di liquidità, possono sorgere vulnerabilità legate alla trasmissione dello stress. Questo rischio rispecchia le preoccupazioni sollevate nel mercato degli ETF, dove il documento spiega che la liquidità, l’individuazione dei prezzi e la volatilità degli ETF sono strettamente allineati ai loro asset sottostanti.
Con l’espansione della tokenizzazione, le istituzioni finanziarie tradizionali potrebbero diventare sempre più esposte ai mercati delle criptovalute attraverso la proprietà diretta o la collateralizzazione. Questo cambiamento introduce nuove dinamiche e interconnessioni, influenzando potenzialmente i comportamenti del mercato in modi imprevisti.
Il documento successivo alla pubblicazione del documento di lavoro della Federal Reserve che esplora la tokenizzazione degli asset e gli RWA è apparso per la prima volta su CryptoPotato .