Tether, il principale emittente della principale stablecoin USDT, ha recentemente espresso critiche contro il Wall Street Journal (WSJ). Il colosso delle criptovalute ha affermato che, mentre il WSJ esamina costantemente le sue pratiche, la pubblicazione rimane in silenzio sulle sfide in corso nel settore bancario convenzionale.
La posizione di Tether arriva nel mezzo di crescenti discussioni sulle dinamiche più ampie del panorama della finanza tradizionale (TradFi). Secondo il fornitore di stablecoin, molti istituti TradFi dovrebbero essere più attenti alle esigenze dei propri clienti. Invece, hanno spostato la loro attenzione per approfondire le operazioni di Tether. Pertanto, Tether ha esortato queste istituzioni a concentrarsi maggiormente sul servizio alla propria clientela e sull’affrontare le questioni inerenti.
Significativamente, Tether ha sottolineato la sua solida salute finanziaria sottolineando le sue consistenti riserve. Vantando oltre 3,3 miliardi di dollari di riserve, la società ha assicurato ai suoi stakeholder che questi fondi servono principalmente gli interessi dei suoi utenti. Tether crede fermamente che qualsiasi azienda, con utili annuali superiori a 4 miliardi di dollari, possa tranquillamente cancellare i propri debiti garantiti dalle proprie riserve. Inoltre, l'emittente della stablecoin ha espresso il suo fermo impegno a eliminare eventuali prestiti garantiti dalle sue attuali riserve.
Tuttavia, non sono solo le riserve di Tether a fare notizia. Secondo Tether, il recente reportage del WSJ somiglia a una narrazione in stile tabloid, apparentemente fatta su misura per saziare gli appetiti dei magnati del TradFi. Presentando una prospettiva distorta, Tether lascia intendere che il WSJ stia rendendo un pessimo servizio ai suoi lettori e stia travisando gli obiettivi e le operazioni della stablecoin.
Inoltre, per diversificare e rafforzare il proprio portafoglio, la controllata di Tether Group, Damoon, ha annunciato un investimento strategico nel Northern Data Group. Questa nuova impresa vede Tether entrare con sicurezza in settori come la generazione di energia, l’estrazione di bitcoin e la tecnologia di comunicazione avanzata.
Paolo Ardoino, Chief Technology Officer di Tether, ha commentato questa nuova partnership. Ha osservato: "Questo investimento sottolinea il nostro impegno per la crescita responsabile e l'innovazione, preservando al contempo la forza e l'integrità delle riserve dei token Tether". Con tali mosse, Tether mira a mostrare la sua dedizione al progresso tecnologico e a mantenere la fiducia all’interno della sua comunità.
Di conseguenza, mentre il panorama delle valute digitali continua ad evolversi, l'approccio proattivo di Tether nell'affrontare le critiche mentre apre la strada a nuovi settori indica la sua intenzione di rimanere un attore dominante nel settore.