L’intelligenza artificiale (AI) sta rapidamente trasformando le industrie in tutto il mondo, ma i recenti risultati pubblicati dalla società di proprietà intellettuale Marks & Clerk sottolineano che il settore della tecnologia medica (medtech) sta emergendo come leader nell’innovazione dell’IA. Il rapporto evidenzia un notevole aumento delle domande di brevetti basati sull’intelligenza artificiale depositate dal settore della tecnologia medica, quasi quadruplicando dal 2018 per raggiungere 2.771 domande nel 2022. Questa robusta crescita delle domande di brevetto basate sull’intelligenza artificiale nell’ambito della tecnologia medica ha costantemente superato la percentuale annua complessiva del settore dell’intelligenza artificiale. crescita tra il 2014 e il 2021.
Approfondire l'intelligenza artificiale nella tecnologia medica
Analizzando i risultati per sottosettore, il rapporto svela aree specifiche che guidano lo slancio del settore della tecnologia medica. L’imaging medico e la diagnostica basati sull’intelligenza artificiale emergeranno come i campi dominanti nel 2022, accumulando un totale complessivo di 3.018 applicazioni. Tuttavia, il rapporto rileva anche un calo delle richieste di brevetti per la scoperta di farmaci basati sull’intelligenza artificiale, con solo 12 domande nel 2022, riflettendo una diminuzione del 30% rispetto all’anno precedente. Diversi fattori possono spiegare questo declino, tra cui la maturazione della tecnologia, le preoccupazioni sulla brevettabilità riguardo agli effetti tecnici o uno spostamento strategico verso il mantenimento della riservatezza durante il processo di scoperta del farmaco.
Proteggere le innovazioni della tecnologia medica attraverso i brevetti
Tim Hargreaves, partner e specialista in tecnologia medica presso Marks & Clerk, elogia l'impegno del settore della tecnologia medica nel garantire le proprie innovazioni. Sottolinea che la complessità delle specializzazioni tecniche del medtech richiede un approccio meticoloso alla protezione della proprietà intellettuale. Hargreaves sottolinea inoltre l’influenza globale dell’IA nel settore della tecnologia medica, con l’Europa e gli Stati Uniti che dominano i depositi di brevetti sull’IA presso l’Ufficio europeo dei brevetti (EPO), mentre si assiste a un numero crescente di depositi dall’Asia, in particolare dalla Cina. Questa tendenza sottolinea le ambizioni globali di queste regioni nel diventare “superpotenze dell’intelligenza artificiale”.
Analisi della tecnologia alla base delle applicazioni IA
Un’ulteriore suddivisione delle applicazioni dell’intelligenza artificiale in base alla tecnologia sottostante rivela che la visione artificiale e l’analisi predittiva insieme rappresentano quasi i due terzi delle applicazioni del settore medtech. Sebbene la visione artificiale svolga un ruolo cruciale nell’intelligenza artificiale in generale, l’analisi predittiva occupa una posizione più importante nella documentazione relativa alle tecnologie mediche. Ciò suggerisce che il settore della tecnologia medica dà priorità alla previsione, alla prevenzione e all’intervento rispetto al trattamento, come indicato dal numero limitato di applicazioni relative all’intelligenza artificiale per la scoperta di farmaci.
Anticipare le normative sull’IA
Mike Williams, partner di Marks & Clerk e autore del rapporto sull'intelligenza artificiale, guarda avanti alle potenziali normative sull'intelligenza artificiale e al loro impatto sulle tendenze di deposito dei brevetti. Sottolinea l’imminente legge sull’intelligenza artificiale dell’UE e il suo potenziale onere sullo sviluppo dell’IA nell’UE, simile alle sfide poste dal GDPR. Ciò potrebbe portare a un rallentamento dei brevetti sull’intelligenza artificiale provenienti dall’UE, soprattutto se altre giurisdizioni adottassero un approccio normativo più indulgente. Inoltre, Williams evidenzia il panorama in evoluzione dell’intelligenza artificiale generativa e la sua potenziale influenza sui futuri dati sui brevetti, dato il ritardo di 18 mesi tra il deposito del brevetto e la pubblicazione.
Il futuro guidato dai dati di Medtech
Il rapporto sottolinea che i settori ad alta intensità di dati come la tecnologia medica sono ben posizionati per trarre vantaggi sostanziali dall’evoluzione delle tecnologie di intelligenza artificiale. Queste tecnologie stanno progressivamente guidando il mondo verso un futuro basato sui dati. La notevole crescita delle richieste di brevetti sull’intelligenza artificiale nel settore della tecnologia medica dimostra il suo impegno verso l’innovazione ed evidenzia il suo ruolo chiave nel plasmare il futuro dell’assistenza sanitaria attraverso l’intelligenza artificiale.
Si tratta del terzo rapporto annuale sull’intelligenza artificiale di Marks & Clerk, che utilizza i dati dell’Ufficio europeo dei brevetti (EPO) per identificare le tendenze globali nelle domande di brevetto sull’intelligenza artificiale. Il rapporto offre anche approfondimenti del team dell’azienda composto da rinomati specialisti di intelligenza artificiale.